17 Gennaio 2021 -- INSIGNE: "Sono contento per i gol e per i ricord che sto migliorando perché raggiungere traguardi con questa maglia e da napoletano per me è motivo di grande orgoglio, ma, al di là degli obiettivi e dei record, sono contento per la vittoria perché ci voleva, era importante. Abbiamo giocato da squadra, disputando un grande partita. Venivamo da qualche gara doveve avevamo fatto un po' di errori, ma la cosa bella del calcio è che giocando tanto puoi rifarti subito. Stiamo lavorando duramente col mister per tornare al calcio a cui siamo abituati, a volte non ci riusciamo, ma da capitano devo dire che ci alleniamo sempre bene dando sempre il massimo. La gara con la juve? Un avversario diverso dalla Fiorentina con tanti campioni, dobbiamo prepararla al meglio e sicuramente il mister ci darà stimoli importanti e proveremo ad arrivare preparati. Il mister è stato un grande giocatore e sa quando dobbiamo staccare: a volte meglio un giorno libero che uno di allenamento. Pranzare insieme ci ha fatto sicuramente bene, ma da domani si torna a lavorare al massimo in vista della gara contro la juventus".

GATTUSO: " "E' sembrata una partita facile ma non lo è stata, infatti sull'uno a zero, Ospina ha fatto una grande parata e poi c'è stata una traversa. La svolta è stata sulla grandissima giocata di Insigne e poi la differenza l'ha fatta l'aver buttato dentro tutte le occasioni gol create. Demme è un giocatore importante per noi. Lo scorso anno ci ha dato grandissimo equilibrio quand'è arrivato. Sono contento di avere gente come Demme, come Lobotka, come Zielinski, tutti centrocampisti di qualità. La quantità e l'equilibrio che dà Demme gli altri non possono darli, ma gli altri possono dare maggiore qualità. Zielinski? Più lo avvicini agli ultimi venti metri e meglio è per lui. Può migliorare dal punto di vista della mentalità, può dare un po' di quantità in più e può giocare in tutte le posizioni. Quando finisci il primo tempo sul 4-0 devi essere bravo a restare concentrato. Non è mai facile perchè quando pensi che le partite siano finite si possono riaprire, ecco perchè ho alzato un po' di più la voce nella ripresa. Quest'anno abbiamo sbagliato tantissime partite in casa, le abbiamo fallite e potevamo essere più su in classifica. Petagna? Ha un problema al polpaccio, ha preso una botta. Anche tre settimane fa l'ha presa uguale e ha recuperato in tre giorni, quindi speriamo recuperi in fretta. Venivamo da due prestazioni con Udinese ed Empoli nelle quali avevamo concesso tanto ed era tanto che non accadeva. In questi giorni abbiamo lavorato a livello didattico sugli scivolamenti, sull'essere più compatti e prendere meno imbucate. Oggi la squadra ha fatto tutto ciò che avevamo provato in questi giorni. In fase di non possesso la squadra pizzicava al tempo giusto, mi è piaciuta molto. Forse potevamo fare meglio con Lozano, quando la Fiorentina andava sull'esterno, perché tante volte Hysaj era costretto a uscire non col tempo giusto. Il pranzo? E' una cosa che mi sono sentito dentro. Ho visto i ragazzi stanchi mentalmente ed era giusto andare a mangiare un piatto di pasta buono, bere un po' di vino e dire due stronzate e farli tranquillizzare. Una cena anche prima della gara con la juve? No, scherzi a parte, erano state dette tante inesattezze, che la squadra ce l'aveva con me e io ce l'avevo con la squadra. Nel calcio possono starci momenti di tensione. Purtroppo si raccontano troppe storielle e a qualcuno piace raccontarle, ma noi dobbiamo accettarle. Io so che rapporto ho con i miei calciatori e per me è un onore allenare questa squadra forte tecnicamente. Per diventare una grande squadra serve un pizzico di veleno, la "cazzimma", su quest'aspetto possiamo migliorare e oggi l'abbiamo dimostrato. Non possiamo giocare sempre di fioretto, serve anche il coltello tra i denti".

KOULIBALY: "La vittoria di oggi? Sapevamo che avevamo bisogno di tre punti ed era una partita difficile, ma abbiamo risposto bene e siamo contenti anche vedendoi risultati di ieri. Al momento siamo terzi, doevamo vincere per stare su, proviamo a migliorarci ed avere più mentalità e quindi non dobbiamo fermarci a questa vittoria ma pensare a dare il massimo in ogni gara. Adesso, per il momento, mettiamo il campionato da parte perchè ci aspetta una gara importante e difficile e poi ritorneremo al campionato. Dobbiamo sempre migliorare, avere la mentalità di non prendere mai gol. Oggi abbiamo difeso ed attaccato tutti insieme, giocando da vera squadra e questo ci fa piacere e fa piacere anche ai tifosi, ovviamente. Per la supercoppa non mi aspetto niente, solo di vincere. La juve è una squadra fortissima, ma anche noi stiamo bene e sarà al 50 e 50 e faremo di tutto per vincerla perchè ne abbiamo le capacità".

PRANDELLI: "Serve maggiore agonismo e determinazione, dobbiamo lavorare e chiedere scusa ai nostri tifosi per questa brutta sconfitta.