03 Gennaio 2021 -- La sosta ha fatto bene al Napoli che ha ritrovato velocità e lucidità guadagnando tre punti in Sardegna importanti per la classifica e per il morale. Gli azzurri hanno dominato in lungo ed in largo ed anzi, se c'è da appuntare qualcosa alla squadra di Gattuso, è proprio l'aver sprecato come sempre tantissimo rispetto alla mole di gioco e alle azioni create. Il gol del temporaneo pareggio del Cagliari è stato quasi una casualità, ma comunque deve far riflettere il tecnico e la sua squadra perchè non si può rischiare di perdere punti in una gara stradominata.
Per fortuna oggi c'era un super Zielinski che ha trovato due bei gol e che in generale ha giocato molto bene e soprattutto è stato fondamentale nel riportare subito il Napoli in vantaggio dopo la temporanea rete di Joao Pedro. Molto bene anche Lozano, questa stagione veramente fondamentale per questo Napoli: il messicano ha prima fatto espellere Lykogiannis per doppio giallo coi suoi dribbling ubriacanti e i suoi scatti e poi ha realizzato il tre a uno chiudendo di fatto la gara, sfiorando diverse volte anche la doppietta quando è stato spostato nel finale come punta centrale al posto di Petagna richimato in panchina, con quest'ultimo che non ha trovato il gol ma che ha fatto un lavoro importante per la squadra creando spazi e fornendo l'assist per la rete di Lozano.
Anche Insigne è stato tra quelli più attivi ed importanti con la sua buona prova suggellata dalla rete dal dischetto (bello il tiro a mezz'altezza), il primo assegnato in questa stagione al Napoli, per un tocco di mano nitidido di Caligara che era appena entrato su tiro dal limite di Di Lorenzo, sul quale c'era forse un rigore prima non fischiato per un pugno nello stomaco ad opera di Joao Pedro poi sostituito proprio da Caligara per ironia della sorte o forse per una giustizia divina che nel mondo non sempre c'è, in particolare in quello del calcio. Da segnalare poi l'esordio in maglia azzurra per il difensore Rrahmani entrato nel finale di secondo tempo al posto di Manolas.