08 Luglio 2020 -- MERTENS: "Stiamo facendo sempre meglio, sappiamo cosa fare in campo e si vede. La mia esultanza alla Callejon? Sì, si merita la dedica! E' rimasto qui giocando gratis mentre poteva andarsene in vacanza, ma tiene molto alla maglia, è un esempio straordinario. Ho giocato con lui per sette anni e sapere che può andar via mi fa male. La vittoria per lui? Non esageriamo - dice ridendo - Siamo contenti di questa sua scelta. Quando si fa una scelta negativa tutti criticano, mentre solitamente si parla meno di una scelta positiva".

GATTUSO: "Ero molto preoccupato alla vigilia della gara perchè loro (il Genoa, ndr) si giocano tantissimo evenire qui non è mai facile, è un campo molto difficile ma noi stiamo bene e stiamo facendo bene. Rammarico? Beh, devo dire che c'è per l'inizio del secondo tempo, come a Bergamo: per sette, otto minuti non siamo scesi in campo e ci poteva costare caro. Dobbiamo correggere questo difetto, capire che le gare durano 95 minuti e restare sempre concentrati. Comunque al di là di questo sono contento di chi ha giocato, di chi è entrato: la qualità della rosa è molto molto alta e si vede. Questa squadra è fatta da grandi giocatori, molti giovani che possono diventare ancora più forti, ma bisogna considerare che siamo a -12 e non possiamo avere tutto questo svantaggio a questo punto della stagione. Come dicevo prima, dobbiamo crescere, migliorare di mentalità, fare le cose in un certo modo, perché abbiamo le qualità. Però nel calcio solo la tecnica non basta, bisogna alzare l'asticella della mentalità con la quale si va in campo. Lozano? Spesso non ha giocato ed ora sta avendo spazio: io non gli regalo niente, si sta meritando tutto quello che sta avendo e penso che ora sta facendo vedere buonissime cose. Stiamo facendo bene e siamo contenti, dobbiamo migliorare sulle cose che abbiamo notato sia oggi che con l'Atalanta. Bisogna guardare tutti i giorni la classifica per capire cosa abbiamo sbagliato e cosa invece abbiam fatto bene. Ci piace attaccare la profondità, lo stiamo facendo bene. Spesso l'esterno di accatto si butta dentro quando il centravanti viene incontro. Non ci interessa palleggiare, vogliamo arrivare con qualità negli ultimi venti metri. Milik verso l'addio? Difficile trovare di meglio per noi. Quando un calciatore pensa che sia finito un ciclo o vuol cambiare aria bisogna ascoltarlo. Se non c'è la testa giusta si fa fatica, bisogna rispettare il volere dei giocatori. Osimhen? E' un giocatore diverso, ma non voglio parlarne, se e quando arriverà, vi spiegherò cosa cambia".