24 Giugno 2020 -- Il Napoli espugna il Bentegodi alla ripresa di questa insolita stagione, ripartendo ancora dal solito Milik, che dopo avere siglato il gol decisivo per la vittoria in Coppa Italia dagli 11 metri, ieri ha aperto le marcature realizzando il quarto gol personale all'Hellas, bersaglio preferito dell'attaccante azzurro in odore di partenza.
Milik ha sbloccato una gara tutto sommato equilibrato con un colpo di testa su corner di Politano. Le due formazioni sono state a lunghi tratti accorte e guardinghe con il Verona che con la fisicità cercava la pronta verticalizzazione per andare in rete e col Napoli che rispondeva uscendo palla a terra dalla propria area facendo correre a vuoto i veronesi. Di azioni pericolose ce ne sono state poche ma da ambo le parti. Il Napoli corre qualche rischio in particolare su una azione che vede Verre mandare incredibilmente sulla traversa un tocco-deviazione a porta praticamente vuota. Poi bravo Ospina sui tiri di Di Carmine e Veloso, come in precedenza Silvestri si era salvato su tiro insidioso di Zielinski.
Nella ripresa l'arbitro annulla, con l'ausilio del Var, un gol di Faraoni viziato da tocco di mano di Zaccagni prima del cross. Alla fine dopo un paio di parate di Silvestri, su Insigne, uno dei migliori, che colpisce l'ennesimo legno (ma a quanti siamo in questa stagione?!?), la chiude Lozano, sempre di testa, su un angolo battuto da Ghoulam al 90' che festeggia quindi con un assist il ritorno in campo dopo una lunga assenza. Nel finale, veramente, sempre Lozano, spreca il gol del tre a zero calciando di poco a lato il diagonale dalla destra.