10 Marzo 2020 -- BARCELLONA - La notizia era circolata già da ieri, ora è ufficiale: Bacellona-Napoli, gara di ritorno degli ottavi di finale di Champions League prevista per il 18 marzo, si giocherà a porte chiuse, così come era già stato deciso per Valencia-Atalanta, in programma questa sera, e per le sfide di Europa League Siviglia-Roma e Inter-Getafe di giovedì 12 marzo.
Decisione inevitabile
La decisione, secondo quanto riportano i media spagnoli, è arrivata dopo una riunione svoltasi stamattina tra rappresentanti del club blaugrana e i responsabili della salute della Generalitat di Catalogna, tra cui Gerard Figueras, Segretario Generale dello Sport, che ha poi confermato alla stampa la notizia. Una scelta inevitabile in questi giorni di emergenza per il Coronavirus.
Napoli perplesso
Il Napoli, che di fatto è fermo da due settimane, ha smentito di aver chiesto il rinvio della partita per la mancanza dei presupposti per giocare, così come trapelato ieri sul sito "Si gonfia la rete", ma resta comunque prudente. In Spagna, infatti, nel giro di due giorni i contagi si sono raddoppiati e il rischio è quello di dover adottare misure di sicurezza drastiche come quelle decise dal Governo italiano nelle ultime ore. Altro problema: la Spagna oggi ha vietato i voli diretti tra l'Italia e gli aeroporti spagnoli fino al 25 marzo.
Porte chiuse anche per Bayern-Chelsea
Si giocherà a porte chiuse anche Bayern Monaco-Chelsea, ritorno degli ottavi di finale in programma mercoledì 18 marzo in Germania. Lo ha annunciato il governatore bavarese Markus Soder.