07 Marzo 2020 --
La diffusione del coronavirus in tutta Europa ha messo in stato d’allerta le autorità internazionali per limitare gli episodi di contagio. Per questo motivo, la Spagna ha deciso di far disputare alcuni incontri di Champions ed Europa League a porte chiuse. Tra questi, però, non rientra Barcellona – Napoli. Lo ha spiegato a RAC 1 il ministro della Salute spagnolo Salvador Illa: "Ad oggi la partita si può giocare normalmente perché Napoli non rientra in una delle zone a rischio e quindi si può disputare la gara nella totale normalità. Le misure precauzionali che vengono prese con alcuni eventi sono quelle che coinvolgono persone provenienti da aree a rischio, per questo motivo alcune partite si giocheranno a porte chiuse".
Intanto il Napoli, che nel weekend non scenderà in campo, ha svolto l’ultimo allenamento della settimana, con la squadra che si ritroverà lunedì. Gattuso dovrà fare i conti con qualche problema fisico, come si apprende dal sito ufficiale del club: "Hanno disputato un solo tempo (della partitella, ndr) Insigne e Maksimovic, entrambi per risentimento muscolare, e Demme per un trauma contusivo al ginocchio. Meret ha seguito il suo programma di lavoro personalizzato. Malcuit prosegue la sua tabella di allenamento lavorando prima in palestra e poi sul campo".
Gli azzurri, saranno impegnati in campionato, il prossimo venerdì 13, alle ore 18.30 (salvo utleriori variazioni, ndr) contro il Verona per l'anticipo della 27esima giornata di campionato. Gli scaligeri, invece giocheranno domani il recupero della 26esima giornata affrontando la Samp alle ore 15. Il prossimo avversario azzurro ha ben 6 giocatori diffidati, tutti titolari che, se fossero ammoniti domani salterebbero poi la gara contro il Napoli. Si tratta di: Faraoni, Rrahmani, Verre, Kumbulla, Pessina e Lazovic.