09 Febbraio 2020 -- Arriva la nona sconfitta stagionale col Napoli che aveva illuso dopo la vittoria con Juve e Sampdoria, ma che riporta tutti alla relatà, ovvero, sarà pure una stagione maledetta, ma troppi errori in attacco ed in difesa con la sconfitta che diventa meritata da parte di un Lecce, cinico a sfruttare le ripartenze, ma bravo a tenere il campo, determinato nel crederci fino in fondo ed anche compatto come squadra nell'aiutarsi e nel dare l'anima fino alla fine! Il Napoli era partito bene, giocando alla grande i primi venti minuti e sfiorando il vantaggio con clamorose occasioni avute sia da Milik che da Zielinski. Poi, al primo errore difensivo che ha portato al primo gol di Lapadula, la squadra si è disunita, allunga ed ha finito per sciogliersi come neve al sole nella ripresa nonostante avesse trovato il pareggio immediatamente col nono gol stagionale di Milik.

Il Lecce è stato bravo a soffrire, ha giocato da squadra e sebbene le qualità erano imparagonabili, ha dato l'anima credendoci sempre anche dopo il pareggio di Milik. Ha attaccato gli spazi vuoti lasciati dal Napoli che non faceva squadra ed ha sfiorato diverse volte il vantaggio fino a trovare il raddoppio sempre con la Padula marcato a troppa distanza da Di Lorenzo ritornato nel proprio ruolo.

Il Napoli ha accusato il colpo e non ha saputo reagire, le poche occasioni, anche clamorose, create, le ha sprecate e così su punizione è arrivato il tre a uno di Mancosu. Nonostante c'erano da giocare altri dieci minuti di tempo regolamentare più il recupero, la squadra ha tirato i remi in barca, continuando a giocare ma senza la grinta e la cattiveria necessaria per arrivare al gol. Gol che è arrivato in maniera quasi fortunosa al novantesimo con Callejon, per un retropassaggio involontario di un giocatore del Lecce su lungo lancio dalla distanza di Zielinski. La rete di Callejon però non è servita a dare la spinta necessaria a trovare almeno un pareggio che sarebbe stato a questo punto inaspettato!

La squadra esce sconfitta, a nostro avviso meritatamente, dimostando ancora una volta i limite mentali e agonistici di una formazione che riesce a dare il massimo solo contro le 'grandi' e che diventa 'piccola' contro le piccole. Certo non è stato lo stesso 'squallore' visto con la Fiorentina, ma il Napoli, come disse qualche domenica fa lo stesso Gattuso, non è ancora guarito e chissà se mai ci riuscirà, almeno per questa stagione!

A cura di M. Spampanato
Redazione CalcioNapoliNews.it