08 Agosto 2003 -- Il Napoli è quasi giunto alla fine della seconda parte di preparazione riuscendo a mettere da parte tutte le vicende extracalcistiche che stanno scuotendo il mondo del calcio ed in particolare la società azzurra. Si chiuderà infatti domani con l'amichevole con la Pro-Vercelli, squadra di C2, il ritiro a Varallo e gli azzurri faranno ritorno a Napoli, dove poi dovranno affrontare un tour de force che a cominciare dal 14 agosto tra amichevoli di lusso, coppa Italia e prima di campionato comporterà alla squadra una fatica di ben sette partite in ventuno giorni, ovvero una partita ogni tre giorni.
Nessuna decisione è stata presa ancora per quanto riguarda il modulo tattico che la squadra adotterà, anche se Agostinelli è intenzionato ad utilizzare il 4-3-3 non è da escludere che il tecnico modifichi la sua posizione, passando ad un 3-4-3 o ad un 4-4-2. D'altra parte agli addetti ai lavori non è sfuggito di notare nelle amichevoli finora disputate dal Napoli, una certa sofferenza a centrocampo con Vidigal che spostato nella posizione di sinistra non rende al massimo e con Zanini che impegnato più a fare la terza punta e a scendere sulla fascia, non rientra a centrocampo così come invece faceva l'anno scorso con la Triestina, dove però svariava anche sul fronte orizzontale del campo, oltre ad avere una certa libertà di movimento e di intercambialità di fascia, spostandosi sovente da destra a sinistra, o posizionandosi dietro le punte.
C'è poi l'enigma in attacco creato non solo dall'abbondanza di calciatori in questo ruolo, ma anche, come dicevamo prima dalla posizione di Zanini, che potrebbe essere la terza punta o il tornante a seconda di come Agostinelli deciderà di schierare la squadra. In attacco, apparentemente la coppia favorita dovrebbe essere Dionigi-Savoldi, anche se fino ad ora Vieri e Floro Flores si sono comportati molto bene se non meglio dei loro amici-concorrenti. Ovviamente va detto che Dionigi, fino ad ora non ha giocato tutte le amichevoli per dei piccoli fastidi muscolari e che quindi il duo che dovrebbe essere titolare ancora non è stato testato al cento per cento dal tecnico partenopeo Agostinelli. Non è detto poi che il tecnico azzurro non possa sfruttare le capacità del giovane Floro Flores sulla destra al posto di Zanini e quindi schierare un tridente con Dionigi, Savoldi e Floro Flores, ma adesso è tempo di test e di calcio d'estate, dunque si andrà avanti tra dubbi ed incertezze fino a quando non arriveranno le vere partite, quelle che danno i tre punti e solo allora potremmo farci un'idea più chiara di come sarà la nuova squadra azzurra.
Da Napoli, intanto, fanno sapere che è perfettamente riuscita, l'operazione alla quale è stato sottoposto dal professor Parascandalo e dalla sua equipe, ieri pomeriggio nella clinica Villa del Sole, il difensore Saber. L'operazione ha visto l'unione delle forze da parte dei medici della clinica e l'ospedale Cardarelli visto che oltre alla riduzione della frattura allo zigomo destro, è stato necessario ricostruire a Saber anche il pavimento orbitario. Il difensore azzurro che già oggi potrà lasciare la clinica e far ritorno a casa, potrà riprendere ad allenarsi in palestra tra una settimana per non compromettere la preparazione svolta sino ad ora, e poi, a poco a poco, con l'ausilio di una mascherina protettiva, potrà anche ricominciare ad allenarsi col pallone. Comunque resta confermata la diagnsoi iniziale che vedrà Saber tornare al servizio di Agostinelli e del Napoli solo tra un paio di mesi. Meglio sembra andare, invece, il ginocchio di Sogliano, il difensore, infatti, potrebbe essere a disposizione di Agostinelli già per domani pomeriggio nel test contro la Pro Vercelli.
Prima di chiudere quest'ultima striscia di preparazione a mezza quota, però, sarà festa, anzi gemellaggio, tra il Napoli e Varallo. Per ricambiare la simpatia con la quale è stato accolto e la genuina ospitalità della Valsesia, infatti, il Napoli stasera sfilerà per le vie del centro di Varallo dove tra bandiere azzurre e beneauguranti striscioni saranno allestiti stand per l'esposizione dei prodotti tipici locali e napoletani. Il tutto dopo una doverosa visita, a Borgosesia, allo stabilimento Franchi, un marchio che già da tempo compare tra gli sponsor del Napoli.