Liverpool-Napoli 1-1 Qualificazione rinviata all’ultima giornata, ma il Napoli convince eccome sul campo del Liverpool campione d’Europa in carica.
26 Novembre 2019 -- Novità nell’undici titolare di Ancelotti che, privo di Insigne e Milik, ricorre alla coppia Mertens-Lozano e interviene negli altri reparti: gioca Maksimovic come terzino destro, fascia dove a centrocampo non c’è Callejon ma Di Lorenzo. Recupera Ruiz, al centro spazio ad Allan e Zielinski. Due new entry anche per Klopp, rivale che concede riposo ad Alexander-Arnold e Wijnaldum: maglia da titolare per Gomez e Milner. Le scelte tattiche di Carletto premiano il Napoli nei primi 45 minuti, merito dell’organizzazione e dell’intensità: poche chance a referto, ma a fare la differenza è il vantaggio al 21’ dopo l’infortunio di Fabinho (dentro Wijnaldum). L’imbucata è Di Lorenzo in profondità per Mertens, partito in posizione regolare e preciso nel diagonale che supera Alisson.
Reazione di petto dei Reds con il colpo di testa di Van Dijk preda di Meret, poi diventano provvidenziali la chiusura di Koulibaly su Mané e nuovamente Meret alle prese con Milner. Liverpool che preme nella ripresa: monumentale Koulibaly in più occasioni, ci pensa Lovren al 65’ a trovare l’1-1 dal corner di Milner. Nemmeno la girandola di cambi spezza l’inerzia di un match che termina in parità, punto preziosissimo per il Napoli verso il traguardo degli ottavi.
Azzurri al 2° posto del gruppo E con 9 punti, uno in meno dei Reds e due in più degli austriaci del Salisburgo (vittoriosi col Genk per 4 a 1) che ospiteranno proprio la squadra di Klopp. Il Napoli se la vedrà invece contro il Genk, ultimo a quota 1 e già estromesso dalla lotta qualificazione.
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