05 Maggio 2019 -- ANCELOTTI: "Il rigore? Era un episodio difficile da valutare e rimane il dubbio ma non credo sia stato dato il calcio di rigore per fare un favore al Napoli perchè altrimenti tutti gli altri episodi vuol dire che sono stati dati a sfavore. E' successo anche a noi nella partita con la juve, è un caso difficile, basta. Nella prima parte della gara c'è stato impegno ma non c'è stato dinamismo e velocità, poi sul primo tiro in porta abbiamo preso gol e penso che poi abbiamo avuto la intensità giusta ed alla fine, al di là dell'episodio del rigore, credo che abbiamo meritato la vittoria per quanto fatto e creato. Nel primo tempo non abbiamo verticalizzato molto, nella ripresa meglio. Insigne? Mi è piaciuto il suo coraggio e la sua intraprendenza nonostante non stesse attraversando un periodo brillantissimo, adesso c'è più chiarezza in lui, in noi ed andiamo avanti più sereni. Fino a dicembre abbiamo giocato bene, nel girone di ritorno vuoi il distacco dalla juve, vuoi alcune situazioni interne come l'infortunio ad Albiol, il problema Allan che a gennaio c'erano molte sirene intorno ed ha perso un po' di condizione, ci sono stati diversi infortuni e diversi giocatori che recuperavano da infortuni e non erano ancora al top come Ghoulam o lo stesso Verdi e Younes, ma alla fine credo che il problema più grande sia stato quello di perdere la motivazione forte. Fare 82 punti come Sarri sinceramente non mi interessa, mi interessa finire bene e poi alla fine tireremo le somme. I giocatori per la prossima stagione li scegliamo insieme allo staff e sicuramente la squadra crescerà nel tentativo di diminuire il distacco dalla prima. La squadra la sento mia, bisogna vedere se i giocatori mi sentono come allenatore. Le difficoltà che abbiamo avuto sono state chiare e cercheremo di limarle nella prossima stagione".

MERTENS: "Voglio continuare a lavorare così, stiamo trovando il gioco come vogliamo e poi alla fine dobbiamo essere fieri perchè comunque siamo secondo e siamo dieci punti avanti alla terza ed è una cosa importante. La differenza era con Sarri la palla facevamo più passaggi e possesso mentre con Ancelotti facciamo meno palleggio verticalizzando subito con un gioco pericoloso che porta più persone ad attaccare la porta. Il mio ruolo è cambiato tanto e sto lavorando per inserirmi in questo nuovo
schema e credo di esseremi inserito bene come sto dimostrando in queste ultime partite, perchè a me piace fare la seconda punta o partire un po' più indietro come trequartista".

INSIGNE: "Sono orgoglioso e contento per questo gol e queste reposnabilità perchè ci tengo alla maglia e farò di tutto per onorarla. Io ho dato la massima disponinilità al presidente per continuare e aspetto la sua firma per il rinnovo. C'è stata un po' di incomprensione ma ci siamo chiariti e continuiamo a lavorare."

CARLI, direttore sportivo del Cagliari: "Mi dovete spiegare lo scienzato che era al Var che cosa ha visto! Questa è una barzelletta! Contro il Napoli non lo avrebbero mai dato! Un punto per noi vuol dire la vita, io capisco se è una situazione chiara, ma qua cosa si sono inventati?!? Ci girano altamente, il Var sta diventando una barzelletta! Sono incavolato sia con l'arbitro sia con Mariani! Ci siamo sentiti mancati di rispetto ma tanto alla fine non fregerà a nessuno!"