18 Aprile 2019 -- MERTENS: "I primi 15 minuti abbiamo avuto due occasioni per fare gol e le abbiamo sbagliate, poi abbiamo preso il gol ed allora diventa difficile. Se avessimo segnato sarebbe stato diverso. Negli spogliatoi ci siamo detti comunque "proviamoci" perchè non sono molto più forti di noi. Abbiamo preso un gol così in casa e tutto è diventato più difficile. Purtroppo il primo tempo che abbiamo sbagliato lì ha fatto la differenza. Cosa ci manca ancora? Non lo so. I tifosi non devono dire male perchè siamo giocatori normali e stiamo facendo bene, siamo secondi in campionato, abbiamo fatto una ottima Champions uscendo solo per un gol, siamo arrivati ai quarti di EL, cosa vogliamo dire, niente, mettiamo i piedi per terra, continuiamo a lavorare ed andiamo avanti."

KOULIBALY: "Sappiamo che è motlo difficile dopo una sconfitta, ma sappiamo che dobbiamo fare meglio, dobbiamo continuare a crescere, penso che in Champions abbiamo fatto bene poi in EL abbiamo rpovato ad andare più lontatno possibile, ma non è a dnata bene però abbiamo visto che ce la possiamo giocare con queste squadre anche se dobbiamo ancora crescere. I fischi a Lorenzo? Mi dispiace che tutti vanno contro di lui perchè da sempre il 100% ed è molto improtante per noi e per me rappresenta il Napolie dobbiamo sempre sostenerlo, lui vuole vincere e vuole vincere nelal sua città ed è quindi difficile se non lo sosteniamo. Tutti dobbiamo sostenerlo, noi in campo mettiamo il massimo perchè da solo non può farlo. Lui è un giocatore fantasticolo e gli voglio un sacco di bene e spero che cambierà questi fischi in appaluasi perchè è molto improtante per lui, lui è l'immagine di Napoli e mi dispiace che lo fischino così!"

ANCELOTTI: "Dovevamo sfruttare gli episodi, non ci siamo riusciti e a questi livelli vieni punito. Sullo 0-0 abbiamo avuto due occasioni: una con Callejon e l'altra con Milik. Se riesci a fare gol in quel frangente, poi cambia l'andamento anche emotivo della gara. Purtroppo non siamo riusciti a segnare e poi abbiamo subìto la rete che ha segnato la sfida. Peccato perchè nella prima mezzora eravamo in partita e abbiamo prodotto palle gol. Dopo il loro vantaggio c'è stato un calo di fiducia, come è ovvio che sia, è chiaro che in questi match contro grandi squadre, soprattutto, va sfruttata la minima occasione ed hai bisogno che gli episodi vadano a tuo favore. Stasera non è accaduto, come pure all'andata. Avremmo meritato di segnare e di sbloccare la partita. Non siamo stati bravi. Purtroppo via via abbiamo perso in queti ultimi tempi un po' di ordine, lucidità e capacità di finalizzazione. Siamo meno veloci e meno profondi e questo comporta difficoltà realizzative. Sulla sostituzione di Insigne? Era dispiaciuto per qualche fischio e soprattutto era amareggiato per il risultato della gara. Va compreso il suo malumore, ma non era certo per la sostituzione. Adesso dobbiamo consolidare il secondo posto e poi guardare al prossimo anno. Abbiamo basi solide per programmare e rinforzare la rosa. Il bilanco per me è positivo. So che nel calcio ci sono sempre critiche ma sono sereno. Insieme alla Società sappiamo cosa fare seguendo le nostre possibilità e la nostra linea programmatica. Abbiamo inserito ottimi calciatori giovani e altro ancora faremo per rendere più competitiva questa squadra. Siamo in piena armonia e lavoreremo tutti insieme. Poi le chiacchiere, come le critiche, se le porta via il vento."

GHOULAM: "Ce l'abbiamo messa tutta, ma non è bastato. Ci speravamo e ci credavamo alla qualificazione. La squadra si è impegnata al massimo ma non siamo riusciti a segnare. Va detto che l'Arsenal è una grande squadra ed è stata superiore. Hanno meritato la qualificazione, anche se potevamo metterli in difficoltà se avessimo segnato nella prima mezzora. Spero che i nostri tifosi capiscano che abbiamo messo l'anima in campo, così come ha fatto Insigne. I fischi sono sbagliati perchè Lorenzo ci mette sempre il cuore per la maglia azzurra. Adesso guardiamo avanti anche per programmare al meglio la prossima stagione."

ZIELINSKI: "Ci è mancata concretezza sotto porta. Siamo stati in partita per la prima mezzora, mettendo anche sotto l'Arsenal e dimostrando che contro le big sappiamo dire la nostra. Abbiamo avute 2-3 occasioni da gol e bisognava sfruttarle. Se avessimo segnato sarebbe cambiata la storia del match. Nello spogliatoio ci siamo parlati e ci siamo detti che a questo gruppo manca poco per vincere. Restiamo uniti e guardiamo avanti perchè possiamo solo crescere ed abbiamo tanta fiducia per il futuro del Napoli."