Federcalcio decide blocco extracomunitari Fino al 31 agosto sarà possibile tesserare un solo giocatore extracomunitario, poi blocco a tempo indeterminato
17 Luglio 2002 -- La Federcalcio ha deciso il blocco del tessaramento dei giocatori extracomunitari, cioè quelli appartenenti a nazioni fuori dalla comunità europea (ad esempio, Argentini, Brasiliani, Africani).
Il provvedimento - che recepisce anche una serie di disposizioni contenuta nella nuova legge Fini-Bossi sull'immigrazione - riguarderà, con diverse modalità, tutto il calcio professionistico.
La decisione non coinvolge, comunque, i giocatori extracomunitari già tesserati, che ai fini del calciomercato sono a tutti gli effetti equiparati ai giocatori comunitari: in sostanza le squadre possono acquistare extracomunitari già presenti nel campionato italiano.
In una conferenza stampa, Franco Carraro ha precisato che per quanto riguarda le società di A e B avranno da oggi al 31 agosto ancora la possibilità di tesserare un nuovo giocatore extracomunitario oltre a quelli già in rosa.
Successivamente, dopo il 31 agosto e sino a data da destinarsi, invece, il blocco sarà totale.
Per la serie C, invece, il blocco è immediatamente in vigore. Per quanto riguarda i dilettanti, invece, restano in vigore le norme che prevedono il limite di un giocatore per squadra.
Il consiglio federale ha dato mandato a Carraro di predisporre integrazioni al codice della giustizia sportiva che sanzionino come grave illecito sportivo le irregolarità nelle pratiche per le iscrizioni di giocatori stranieri.
In sostanza la Federcalcio vuole evitare un nuovo scandalo-passaporti.
|