28 Luglio 2003 -- Sono ore decisive per il ritorno di Francesco Montervino in azzurro. Il centrocampista dell'Ancona, che da gennaio a giugno ha contribuito alla permanenza del Napoli in serie B, ha già le valigie pronte, ma per il suo ritorno si aspetta che Mariano Stendardo lasci Napoli per trsferirsi al Taranto, poichè il giovane difensore azzurro ( a segno ieri nell'amichevole col Melfi con un bolide dai 30 metri) non vuole lasciare al sua città e la sua squadra del cuore.

"Stendardo - ha spiegato Naldi - non può rimanere insensibile alla nostra volontà di cederlo. E' un gesto che facciamo anche per far maturare i nostri giovani in altre società". Il presidente del napoli ha ribadito che se la rosa azzurra non verrà sfoltita lui non comprerà nuovi giocatori.

Si allontana, intanto, l'ipotesi di un ritorno di Ciccio Colonnese: "Colonnese - ha precisato Naldi - è lontano da Napoli poichè la trattativa iniziale è durata un po' troppo a lungo. Qualcuno ha sbagliato...". Continuano a circolare le voci che dal ritiro di Folgaria potrebbero andare via anche lo svizzero David Sesa ed il marocchino Saber che, nel corso della festa "Notte d'azzurro" furono pesantemente contestati e sommersi di fischi.

"Il mercato è aperto sino al 31 agosto - prosegue Naldi -sempre che riusciamo a far capire, a quelli che hanno dato poco lo scorso anno che c'e' bisogno di cambiare società. L'entusiasmo è la risposta più grande che noi chiediamo ai tifosi. La società, da parte sua, sta lavorando per dare concretezza a coloro che spendono i loro soldi e che credono nel Napoli".

Gli azzurri, che oggi hanno goduto di una mezza giornata di riposo, dopo Folgaria si ritroveranno a Varallo per poi tornare a Napoli dove sono in programma tre amichevoli: Giugliano, Roma e Juventus. Per il presidente sarà un ferragosto con il Napoli: "Il campo è il motore di tutto, interviene all'80 per cento. Agostinelli è stato scelto sia per la sua professionalità, ma anche per dare una svolta nel campo tecnico. C'e un gruppo rinnovato per 8/11 che ha bisogno di uno spirito di squadra rinnovato, quello spirito che lo scorso anno non siamo riusciti a formare al cento per cento".

Il presidente ha poi concluso parlando della posizione di Floro Flores, il giovane talento che era in procinto di partire, e che alla fine è rimasto in azzurro (almeno per il momento,ndr): "Si tratta di un professionista e, come tanti altri, può sia fare panchina che giocare. Abbiamo una squadra da 24 giocatori e sappiamo che tutti devono essere pronti a giocare".