29 Dicembre 2018 -- Il Napoli soffre, ma ritrova la vittoria prima della sosta, battendo per 3 a 2 il Bologna nell'ultima gara in casa del 2018, nonchè ultima giornata del girone di andata. La squadra di Ancelotti, accolta da un San Paolo pieno tutto al fianco di Koulibaly dopo i "booo" razzisti di San Siro interista, è rimaneggiata proprio per l'assenza del difensore azzurro espulso nel finale di gara con i neroazzurri e squalificato per due turni al par di Insigne (la Società ha preannunciato ricorso per ridurre la squalifica ad un turno, ndr). Assente anche il capitano Hamsik per l'infortunio, rimediato sempre in quella maledetta gara contro l'Inter, Ancelotti deve dare per forza vita al turn-over. Così, confermato Meret tra i pali, sulla destra torna titolare Malcuit, con Hysaj ancora una volta tenuto ai margini. Come centrali Albiol viene affiancato da Maksimovic e sulla sinistra Ghoulam parte titolare. A centrocampo Zielinski viene schierato nel ruolo di vice-Hamsik con Verdi, ex di turno che si piazza a sinsitra, e con Callejon ed Allan a completare la mediana. In attacco la coppia M&M's ovvero Milik e Mertens.

Il match sembrava sotto controllo per il Napoli dopo il gol di Milik al 15’, bravo a concludere in mezzo a due difensori facendosi spazio di forza, poi la squadra di Ancelotti, comincia a specchiarsi e a sprecare occasioni importanti per affondare il colpo finale e chiudere la partita, così il Bologna, al 37’ con un grande stacco di Santander, trova il pareggio dopo una spizzata di Palacio.

Ad inizio ripresa Al 51’ Milik trova nuovamente il vantaggio realizzando la quinta doppietta in maglia azzurra con un colpo di testa imperioso che sovrasta Mattiello. Ancelotti a questo punto toglie Verdi ed inserisce Ruiz per dare maggiore forza al centrocampo, un po' in affanno contro i rossoblù nei contrasti e anche per dare un po' di centrimetri in altezza in fase di copertura con gli azzurri che soffrono le palle alte tanto che quasi sempre sono sopraffatti dagli avversari. Poco dopo inserisce Mario Rui per Ghoulam, mentre Inzaghi inserisce Svanberg per Nagy. La squadra abbassa il ritmo tentando di gestire il vantaggio, ma ancora da una palla inattiva, come nel primo tempo, il Bologna trova all’80° il nuovo pareggio, sempre con un colpo di testa, questa volta di Danilo. Sembra una beffa per gli uomini di Ancelotti che inserisce prontamente Ounas per Callejon per tentare di superare la difesa bolognese dopo il secondo vantaggio.

A togliere le castagne dal fuoco ci pensa Ciro Dires Mertens a tre minuti dal novantesimo: parte dalla sinistra, si accentra e calcia forte con il destro, battendo Skorupksi, con l'intervento del portiere avversario non proprio perfetto, sia perchè coperto da un compagno al momento del tiro di Mertens ma anche perchè la palla gli rimbalza davanti proprio all'ultimo istante. Il belga corre verso la telecamera e urla “Koulibaly”, dedicando il gol al compagno squalificato. Il modo migliore per chiudere il 2018, considerando anche le 10mila maschere con il volto del difensore senegalese con cui il San Paolo ha voluto idealmente abbracciare il proprio beniamino. Tutti uniti contro il razzismo.

Con questo successo Ancelotti torna a -9 dalla Juventus capolista e a +5 sull'Inter terza in classifica. La squadra adesso andrà in vacanza e si ritroverà a Castelvolturno il 7 gennaio 2018 per preparare la gara di coppa Italia contro il Sassuolo, in programma il 15 gennaio alle ore 20 e 45 e valida per l'accesso ai quarti di finale.