08 Dicembre 2018 -- Quattro a zero per il Napoli, il modo migliore per avvicinarsi alla super sfida di Anfield contro il Liverpool, sfida che varrà la qualificazione agli ottavi di Champions ed in programma martedì sera. E' stata una gara senza storia fin dal gol iniziale di Zielinski arrivato dopo sei minuti di gioco. Per gli azzurri si è trattato di poco più di un allenamento col Frosinone troppo 'debole' per poter impensierire un Napoli imbottito di riserve e che ha visto, con gioia dei tifosi, il ritorno in campo di Ghoulam che non giocava dallo scorso primo novembre, quando si infortunò nella gara di Champions col City. E proprio dai piedi di Ghoulam sono arrivati due assist per la doppietta di Milik che si è portato ora a quota sette gol in campionato, proprio come Mertens ed Insigne. Il polacco ha realizzato di testa, su angolo dell'algerino, il terzo gol al ventiquattresimo della ripresa ed ha poi depositato di esterno sinistro, ancora il cross di Ghoulam che stavolta proveniva da sinistra. Di Ounas il gol del due a zero, realizzato al quarantesimo del primo tempo di forza e potenza dai 25 metri. Anche Ounas è stato protagonista della gara non solo per il gol ma anche per le belle giocate.

E' stata la gara dei grandi ritorni, infatti, oltre a Ghoulam, è tornato tra i pali Meret che si era infortunato nel secondo giorno di ritiro e poi nella ripresa è entrato anche Younes, pure lui reduce dall'infortunio di giugno al tendine di Achille. In partenza si è visto anche Luperto, schierato al posto di Albiol claudicante e non convocato, poi nella ripresa si sono rivisti anche Rog e Diawara entrati al posto di Insigne e Hamsik.

Dunque, con questa vittoria, il Napoli si appresta col morale a mille ad affrontare il Liverpool, mentre in campionato allunga sull'Inter a più sei. Da giudicare, ovviamente, le gare dei rientranti Ghoulam, Meret, Ounas, Younes e di Luperto, Rog e Diawara perché come dicevamo all'inizio troppo grande il divario tra la formazione di Ancelotti e quella di Longo.