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Napoli-PSG: commenti a caldo
Le dichiarazioni di Callejon, Buffon, Ancelotti, Koulibaly, Cavani, Insigne, Mario Rui, Dott. De Nicola.

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06 Novembre 2018 -- CALLEJON: "Risultato giusto, loro hanno giocato bene nel primo tempo e noi nel secondo. Penso che il pareggio è importante anche se il gruppo è ancora aperto. Bisognava pareggiare, ho visto che Insigne mandava la palla sull'esterno, Thiago Silva ha sbagliato il tempo e c'ho creduto. Bisogna adesso contro la Stella Rossa dare il massimo per tre punti importantissimi per noi e poi aspettare, come dice il mister, prima del girone ci davano per morti, ma invece siamo vivi e ci crederemo fino alla fine".

BUFFON: "Penso che il risultato è stato giusto, non ho mai visto nessuno venire a Napoli e vincere facilmente, abbiamo fatto un gran primo tempo nel quale loro hanno cercato di gestire la palla e la partita, poi una volta fatto il nostro gol, loro hanno fatto un altra partita e ci hanno messo in difficoltà comunque siamo rimasti compatti. Ad inizio ripresa abbiamo avuto delle difficoltà ed era normale subire qualcosa, penso alla fine il pareggio vada bene, un tempo a testa. Mi mancava la Champions anche perchè pensavo di aver subito un torto, non parlo della squalifica per le dichiarazioni, quella è stata giusta, ma per il rosso subito a Madrid che mi sembrava ingiusto."

ANCELOTTI:"Cosa ho detto ai ragazzi nel riposo? Abbiamo cercato di modificare l'atteggiamento un po' troppo prudente del primo tempo dove gli abbiamo lasciato controllare troppo il ritmo di gara, nel secondo, anche perchè dovevamo recuperare e nel secondo tempo abbiamo fatto venti minuti di altissimo livello che poi abbiamo pagato un po' alla fine. I risultati col PSG sono positivi, siamo in vantaggio con loro in caso di arrivo a pari punti. Il girone è equilibrato, adesso ci si è messo anche la Stella Rossa di mezzo e quindi ci prendiamo questo risultato inaspettato dopo la gara che loro avevano perso a Parigi, però per noi va bene così. I rigoristi? Sono Insigne, Mertens, Milik. Insigne ha dimostrato molto coraggio, Buffon conosce Insigne? Si, è vero, ma anche Insigne conosce molto bene Buffon e quindi ha segnato. I miei ex mi castigano sempre: l'altra volta Di Maria, oggi Bernart! Non ha mai fatto un gol in vita sua - ha detto scherzando - è venuto a fare gol qua! Pressare molto avanti significa portare avanti uno dei due esterni a seconda della posizione della palla e questo lasciava spazio dove non volevamo, cioè lasciare spazio per DI Maria e Neymar per evitare che innescassero Mbappè e questo è stato un po' il freno che ci ha messo in difficoltà nel primo tempo. Ci sarà da sudare fino alla fine perchè nessuno ci regala nulla".

KOULIBALY: "Stiamo studiando per essere sempre più bravi. E' difficile giocare queste partite perchè ci sono giocatori di livello. Peccato per il gol che abbiamo preso, lavoriamo per migliorarci sempre e crescere, contro questi attaccanti è sempre difficile, devi essere concentrato fino alla fine. Mi dispiace per il gol preso, ma dovevamo essere ancora più concentrati per il gol preso a primo tempo ormai finito, quindi dobbiamo ancora migliorare. Il PSG è una squadra forte, noi stiamo crescendo, ma loro sono tra i candidati a vincere la Champions. Nel secondo tempo siamo usciti con meno timore e più coraggio, siamo contenti per il pareggio, certo potevamo provare a fare il secondo gol, ma il PSG è molto forte e quindi anche il pareggio va bene. Penso che col tempo sono cresciuto con la squadra e queste partite le approcciamo con meno timore e più coraggio. Sono un difensore come ai vecchi tempi e mi piacciono i duelli uno contro uno, però il calcio non è più come una volta e devo fare quello che mi chiede il mister, perchè a volte vado fuori di testa, uscendo dagli schemi e mi piace proiettarmi in attacco solo che poi il mister si arrabbia - ha detto ridendo - Il mister è un grande, mi ha impressionato quando l'ho visto prima degli allenamenti andare a salutare i giocatori della Primavera dimostrando grande umiltà ed allora ho detto a mia moglie che quando sarò più vecchio vorrò essere saggio come Ancelotti perchè è un grande uomo prima di essere un grande allenatore ed io spero di diventare come lui!".

CAVANI: "È stata un’accoglienza bellissima, da ieri quando siamo arrivati in aeroporto fino ad oggi. Alla partita sono stato molto emozionato, mi porterò dentro una bellissima emozione, d’altronde Napoli me la porto sempre nel mio cuore, qui ho passato 3 anni bellissimi. Il Napoli ha continuato a crescere negli anni, oggi lo sta dimostrando a grandi livelli, sono una squadra tosta, che gioca bene il pallone, auguro il meglio alla gente e ai ragazzi: per me questa città vale tanto!"

INSIGNE: "Ci prendiamo questo pareggio per stasera e da domani pensiamo già al campionato dove ci aspetta una gara difficile in trasferta contro il Genoa. C'è rammarico per il gol preso quando il tempo di recupero era ormai scaduto, ma adesso va bene così. Il rigore? Sono stato un po' in ansia perchè Buffon mi conosce bene avendo giocato insieme in Nazionale agli Europei dove ci esercitavamo spesso per i rigori, ma è andata bene".

MARIO RUI: "Il pareggio è stato il risultato giusto. Nel primo tempo abbiamo sofferto ma ci sta contro una squadra del genere, poi nella ripresa abbiamo speso tanto riprenderla ed abbiamo giocato una gara di ottimo livello. Per quanto riguarda la qualificazione è ancora tutto aperto, ora giocheremo contro la Stella Rossa che ha dimostrato di non essere la squadra cuscinetto che tutti pensavano, quindi ci sarà un’altra battaglia, dobbiamo dimostrare di meritare la qualificazione e rimanere imbattuti. Noi, individualmente, non siamo forse forti come gli altri ma come squadra, sicuramente siamo tra i più forti. Fa piacere essere in testa nel girone, ma abbiamo ancora due partite difficilissime, dobbiamo continuare su questa squadra e vincere la prossima".

Dott. A De Nicola, sulle condizioni di Mertens: "La spalla fortunatamente non gli è uscita, bene perchè di solito tende ad uscire, Dries si è fermato appena ha sentito dolore per non incorrere in ulteriori problemi, ora stanno cercando di rimettergliela al meglio, senza coinvolgere legamenti ed altro. Non c'è lussazione, la spalla è stabile, è solo una distorsione, quindi c'è un moderato ottimismo".