02 Novembre 2018 -- Finisce con la cinquina degli azzurri e con Mertens che porta a casa il pallone grazie alla sua prima tripletta stagionale il primo anticipo dell'undicesima giornata di A che ha visto gli azzurri battere l'Empoli per cinque a uno. Azzurri in vantaggio con Insigne all'ottavo del primo tempo e con Mertens che ha chiuso il primo tempo sul due a zero (rete al trentasettesimo). In gol poi, nella ripresa ancora per due volte il belga "Ciro" Dries Mertens ed anche Milik subentrato nella ripresa al posto di Zielinski acciaccato.
Il Napoli ha vinto grazie alla qualità superiore dei suoi uomini, ma va dato l'onore 'delle armi' all'Empoli che, rispetto a squadre più blasonate, non è venuta al San Paolo a fare il catenaccio, bensì a giocarsela a viso aperto, giocando bene e a lunghi tratti ha anche messo in difficoltà gli azzurri. Alla fine, però, la differenza di qualità in campo ha determinato il risultato finale.
I gol del Napoli sono stati tutti spettacolari e di ripartenza a cominciare dal primo nato da una sgroppata di Koulibaly, finalizzata da Insigne all'ultimo, altra sgroppatta, stavolta di Mertens, bravo a far partire il contropiede e poi a finalizzarlo. Il migliore del Napoli? Non ci sono dubbi: lui, Ciro Mertens e non solo per la tripletta ma, per l'assist per il gol di Milik e tante altre giocate di qualità. Molto bene anche Insigne, molto utile anche inf ase difensiva, mentre è stato assit man ed un muro insormontabile in difesa Kalidou Koulibaly.
Hanno deluso nel primo tempo Rog e Diawara, con il primo sostituito nella ripresa da Allan e col secondo che, proprio con l'ingresso di Allan, ha cominciato a giocare meglio riscattando in parte la prova opaca del primo tempo. In difesa bene anche Maksimovic e Malcuit, un po' in affanno sulla sinistra Hysaj e Zielinski uscito poi per Mili per problemi fisici nel finale del secondo tempo. Bene nel primo tempo Fabian Ruiz che ormai non è più una sorpresa per nessuno, ma che alla lunga è calato ed è stato sostituito nella ripresa da Callejon, magari anche per preservarlo in vista della grande sfida di Champions di martedì sera.
Alla fine il Napoli è stato cinico e bravo nel capitalizzare tutte le occasioni create o quasi e speriamo riesca ad esserlo anche martedì sera contro il PSG in una gara che si preannuncia infuocata e che potrebbe già determinare il passaggio del turno.