23 Luglio 2003 -- Il Napoli prosegue gli allenamenti a Folgaria e questa volta a parlare è il diesse Perinetti che raggiunta la squadra martedi scorso sta ancora lavorando e valutando sulle ulteriori fasi del calcio mercato: si punta più sulle uscite che sulle entrate in questo momento. Circa la squadra e "di quello che necessita ancora - dice Perinetti - lo capiremo durante la preparazione. Ogni squadra è perfezionabile. L'organico attuale è buono. Entro il 14 luglio avevamo promesso di dare all'allenatore una squadra abbastanza delineata. Lo abbiamo fatto ed Agostinelli è soddisfatto. È un ottimo gruppo con giocatori molto determinati. Mi piace dire che il Napoli è in pole position perché è una squadra competitiva. Già questo è un grande traguardo tenuto conto delle difficoltà dello scorso anno. Ora c'è stabilità. Se fosse necessario aggiungere ancora qualche tassello il Napoli non si tirerà indietro".
Perinetti non si sbilancia per Colonnese, non conferma, anzi, spiega che di nomi ce ne sono tanti in lista insieme a lui. Il diesse ha inoltre lasciato intendere che in questo momento bisogna attendere perchè evidentemente, chiuse certe trattative, potrebbero rimanere fuori e quindi essere a miglior mercato trattative interessanti: "bisogna vedere le disponibilità se aspettiamo un pò".
Montervino per ora non c'è, ma se dovesse ritornare, cosa che merita anche secondo Perinetti, si prevede un probabile trasferimento di Mariano Stendardo al Taranto.
Il direttore sportivo del Napoli ha ribadito che il Napoli in questo momento possa essere interessato ad un portiere.
Le migliori scelte di mercato, secondo il diesse, in serie B, sono state fatte dal Napoli e dal Palermo e tra le squadre preferite sono Cagliari, Atalanta, Torino e Palermo.
Se gli viene chiesto di Floro Flores, cosi risponde il diesse: "vorrei parlargli come un padre, non deve pensare che l'erba del vicino sia sempre migliore, deve coltivare e credere nelle sue capacità. Lui è di Napoli ed'è molto amato a Napoli - prosegue - deve avere la forza di credere in se stesso ed imporsi a Napoli". Perinetti chiarisce anche la posizione a proposito di Diego Junior: "potrebbe anche essere ceduto per un anno, poi sarebbe da vedere, ma vorrei garanzie che ci sia un reale interesse per la crescita di questo ragazzo e non una speculazione sulla sua posizione".