13 Maggio 2018 --
ALBIOL: "Dopo le gare con Fiorentina e TOrino volevamo tornare alla vittoria. Non abbiamo vinto il campionato ma abbiamo fatto una grande stagione. Ogni anno siamo cresciuti, complimenti a chi ha vinto, noi andiamo avanti a testa alta. Abbiamo fatto di tutto per restare in testa alla classifica però degli episodi hanno condizionato la gara di Firenze. Adesso guardiamo al futuro e sicuri che l'anno prossimo lotteremo ancora per lo scudetto. Speriamo che resti Sarri perchè ci ha fatto crescere tanto individualmente e collettivamente. I cori contro i Napoletani? E' brutto perchè è uno sport e credo che l'avversario va sempre rispettato sia che si vinca, sia che si perda. L'arbitro ha fatto bene a fermare la gara. Alla fine sono felice per la vittoria e per il gol".
SARRI: "Se c'è rammarico? L'unico rammarico è che abbiamo perso il campionato in albergo e non sul campo. Mi riferisco alla partita di Milano che ha avuto uno svolgimento temporale che chiaramente ti rimane nell'anima, con qualche decisione che ti rimane un po' nell'anima e vai a giocare molto più fragile e vulnerabile di quello che dovresti e su questo si possono avere due scuole di pensiero: una è quella che bisogna vincere comunque e bisogna essere più forti di tutti e di tutto e non avere una testa 'pensate' in senso positivo, cioè inteso a senza pensare 'cose strane' ma solo alla partita; l'altra è che si potre fare qualcosa di diverso a livello di organizzazione. La squadra ha fatto una stagione straordinaria, è un gruppo del quale un allenatore può andarne solo fiero. Migliorare su questo per la prossima stagione? Sicuramente possiamo migliorare, basta pensare che abbiamo perso tre partite e dopo le sconfitte sono arrivati tre pareggi e quindi la squadra è sensibile e anche vulnerabile sotto certi punti di vista, quindi noi abbiamo da lavorare e la Lega ha molto da lavorare. Perchè? Nelle ultime 16 partite abbiamo giocato 14 volte dopo la juventus e siccome loro vincono il 93-94% delle partite che fanno, è chiaro che ci avrebbe creato un danno notevole. In questo momento sto pensando alla partita del Crotone e non voglio pensare altre cose, sono venuto a fare una partita post Sampdoria-Napoli e nessuno mi ha chiesto niente di questa partita quindi se avete domande su questo altrimenti lascio qui. Questo sport è diventato un business per tutti, però prima è stato uno sport, ora mi sembra che sta diventando solo un business e questo prima o poi va a finire che lo paghiamo. Sono contento della partita di stasera perchè poteva essere pericolosa non essendoci più motivazioni invece i ragazzi hanno risposto bene sul campo e sono contento. Comunque finisca la storia la tifoseria e questa città resteranno sempre nel mio cuore. La settimana prossima incontro il presidente? Sì, ce la cena sociale, quindi se lui non viene o se io non vado, alla fine ci incontriamo per forza - ha detto ridendo - Giampaolo? E' un allenatore che è pronto per qualsiasi piazza. I cori razzisti? E' stato giusto, questi cori sono un'abitudine ed io se fossi il sindaco di Napoli, inviterei questi tifosi che hanno questi cori, un giorno gratis a Napoli perchè si può manifestare queste cose solo per ignoranza, ignoranza intesa come mancanza di conoscenza della città! Napoli è una città stupenda che è abitata da un popolo stupendo e chiunque la possa vivere per qualche giorno se ne rende immediatamente conto. Penso che in futuro bisognerà andare a fermarne qualcuna definitivamente per far capire a tutti che non è assolutamente il caso. Lo scorso anno fatto un patto e ora ciclo concluso? Difficile capire al momento cosa può succedere nell'estate del Napoli perchè ci sono tanti giocatori che hanno la clausola di rescissione e su quella nessuno può intervenire. Se i giocatori trovano qualcuno che nella paga gli raddoppiano o gli triplicano lo stipendio è chiaro che cominciano delle problematiche. Ci sono ragazzi che sono nel mirino di squadre talmente importanti che dirgli no, potrebbe innescare un periodo negativo nel ragazzo e non so quanto sarebbe giusto trannenerlo contro la propria volontà. Io adattarmi ad un nuovo Napoli? Non lo so perchè stiamo parlando di pura teoria e ci dovrebbero essere delle condizioni da rispettare da ambo le parti in maniera seria. Una ragione per cui dovrei andare via da Napoli? Aver raggiunto un livello di amore reciproco talmente elevato che non può che peggiorare."
MILIK: "Il gol? Ho visto il portiere dov’era, avevo un po’ di spazio per girarmi, non c’ho pensato tantissimo e ho calciato con fiducia. È più bello partire tra i titolari, ma sono molto contento per il gol. Sto bene fisicamente, mi sento felice, voglio giocare il più possibile, speriamo che il prossimo anno vada tutto bene. Peccato che il campionato sia ormai finito, ma ora per me c’è un’altra bella cosa, il Mondiale e voglio fare bene con la Polonia. Prima però c’è il Crotone, vogliamo vincere anche l’ultima gara davanti al nostro pubblico, abbiamo ancora un record da raggiungere, toccare quota 91 punti. Sarri? È un grande allenatore, vuole sempre vincere. Se rimarrà? Non so, non chiedetelo a me. Sui cori? È stato giusto sospendere la gara, è brutto sentire queste cose dal campo".
GIAMPAOLO: "La Samp ha giocato una partita seria e dignitosa, il Napoli è una squadra fuori portata ed il fatto di essere rimasti in partita quasi fino alla fine ha dimostrato che la Samp ha fatto una buona gara. Per vincere contro il Napoli devi fare un'impresa ed avere anche un pizzico di fortuna. Io ancora al posto di Sarri? Credo che certe cose accadono una volta nella vita e poichè già è successo nel passaggio ad Empoli...Sarri si è costruito da solo per me è tra i migliori di Europa, peccato che non abbia vinto perchè tanta bellezza andava premiata e lo dico da osservatore esterno. Il calcio può avere una visione diversa perchè chi vince in un modo e chi vince in un altro ma per me l'aspetto estetico ha sempre il suo valore e Sarri avrebbe meritato di vincere".