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juve-Napoli: commenti a caldo
Le dichiarazioni di Koulibaly, Cuadrado, Allegri, Sarri, Insigne.

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22 Aprile 2018 -- KOULIBALY: "Volevamo la vittoria, era una partita difficile ed alla fine ce l'abbiamo fatta e siamo felici. La cittò ci ha caricato e ci ha fatto bene, siamo felici, possimao giocarcela e ci crederemo fino alla fine, abbiamo ancora un punto di svantaggio con ancora 4 partite, sono tante, adesso vorremo vincerle fino alla fine. Abbiamo vinto e sono veramente contento il campionato ancora non è finito, vogliamo di più e fare ancora di più. Se siamo più forti? Noi crediamo a noi stessi, dobbiamo fare il nostro calcio!".

CUADRADO: "Non abbiamo giocato una bella partita e penso che siamo ancora avanti e dobbiamo crederci fino alla fine. Stiamo giocando tante partite, adesso dobbiamo dare il massimo in questi giorni che mancano, siamo ancora primi e dipende ancora tutto da noi."

ALLEGRI: "E' stata una partita bruttissima sia da parte nostra che da parte loro. Abbiamo avuto delle difficoltà, era uno scontro diretto dove può succedere di tutto, il Napoli ha fatto quello che doveva fare, noi abbiamo fatto un po' di meno, adesso abbiamo un giorno di riposo e sabato prossimo abbiamo la partita veramente decisiva per il campionato. Errore di Benatia sul gol del Napoli? Abbiamo marcato male ed abbiamo preso gol, bisogna accettare la sconfitta, ma siamo ancora in testa, abbiamo un punto di vantaggio, ci sono quattro partite due in casa e due fuori contro Inter e Roma, quella di Milan diventerà decisiva. Il Napoli ha dei meriti sulla vittoria, però è stata una partita dove non ci sono state occasioni da gol. Al momento abbiamo anche il vantaggio della differenza reti a favore. Dobbiamo ripulirci di questa sconfitta e giocare una grande gara a Milano sabato. La partita di Crotone delle avvisaglie c'erano state, però la partita è andata così. Ho detto ai ragazzi di smaltire subito questa sconfitta perchè sabato ci aspetta la partita decisiva contro l'Inter. Nel calcio non si sa mai, vincere le partite non è semplice, credo che fino al 20 maggio il campionato sarà aperto. Dybala l'ho sostitutio perchè avevo bisogno più di copertura e fisicità sugli esterni. Nel calcio nulla è scontato e dobbiamo essere bravi a ripartire. E' stato uno scontro diretto deciso dall'episodio, vanno fatti i complimenti al Napoli peròa desso dobbiamo pensare alle altre partite che restano perchè siamo ancora in vantaggio di un punto ed in vantaggio con la differenza reti".

SARRI: "Non è stata una partita perfetta perchè se riuscivamo ad alzare i ritmi nel secondo tempo potevamo venirne a capo un po' prima. Abbiamo concesso niente, solo qualcosa sulle palle ferme per la loro maggiore fisicità, la vittoria è arrivata come logica conseguenza dell'ottima prestazione effettuata. Per ora mi sono divertito, abbiamo fatto contenta la tifoseria e questa mi dà grande soddisfazione, però la juve è ancor aavanti e non cambia niente, noi dobbiamo pensare alla partita di Firenze senza fare alcun volo perchè loro sono davanti e le possibilità sono pochissime. Andato al Palazzo al potere? Vincere qui è difficilissimo ed è stupendo, è una soddisfazione enorme per i nostri tifosi, però dobbiamo essere anche lucidi nel dire che al momento cambia poco. La juve dal punto di vista dei risultati rappresenta il poter avendo vinto sei campionati di fila, cosa mai successa ed è in testa anche nel settimo, quindi è la squadra simbolo, più forte, la squadra contro cui tutti vorrebbero vincere e quando lo fai ti dà soddisfazione. Snaturare il nostro calcio venendo a Torino con un altro modulo? Mi sembrava una bestemmia venire qui a cambiare il nostro calcio che ci ha portato fino a qui...c'era una mezza intenzione di cambiare negli ultimi 20-25 minuti ma la grande densità che hanno fatto in mezzo al campo ci ha sconsigliato di cambiare. Il Napoli in questo momento storico non può programmare vittorie perchè ci sono squadre più attrezzzate di noi. Noi possiamo programmare, si, ma solo lo sviluppo tecnico-tattico della squadra, portandoci al 105% del nostro valore, però non sappiamo a livello di risultati dove ci può portare. La squadra è cresciuta sia a livello tecnico che a livello di mentalità. Io offeso i tifosi bianconeri con un brutto gesto? No, non erano tifosi bianconeri, erano semplicemente delle persone che ci sputavano addosso e ci offendenvano perchè napoletani, non c'entra niente la juventus ed i suoi tifosi!Poi io vengo dalla strada e se qualcuno mi sputa, se posso, scendo anche dal pullman. Il Napoli è la mia squadra del cuore e lo sarà per sempre anche quel giorno in cui non sarò più io l'allenatore."

INSIGNE: "Abbiamo preparato la gara tutta la settimana con grande attenzione. Sapevamo che questo era un campo difficile dove non facevamo risultato da nove anni. Siamo arrivati con la testa giusta per fare risultato, ci abbiamo creduto fino alla fine e la fatica ci ha ripagato. Ora dobbiamo festeggiare queste ore, come è giusto che sia, ora che arriviamo a Napoli e poi subito testa a Firenze perchè dobbiamo fare risultato anche lì, altimenti la vittoria di stasera non avrebbe valore. Noi non abbiamo mai avuto l'obbligo di vincere lo scudetto a dispetto della juve. Siamo ancora a meno uno e siamo dietro, però ora c'è più possibilità, però loro ogni anno costruiscono l'organico per vincere lo scudetto, noi siamo là e ce la giocheremo fino alla fine finchè la matematica non ci condanna: sitamo vivendo un sogno e bisogna continuare a sognare. Immagino, da napoletano, cosa ci sia adesso a Napoli, al di là della classifica c'è sempre stata questa grande rivalità con la juve. Ora per loro la vittoria vale doppio, anche per noi, ci godiamo questa vittoria che è stata una vittoria di squadra, una partita di sacrificio, prima gli attaccanti, poi i centrocampisti e poi gli altri: abbiamo difeso alla grande, perchè sapevamo che difendendo bene, con la nostra forza davanti potevamo prima o poi creare qualche occasione! E' arrivata dal calcio piazzata dove il mister ci 'martella' tutta la settimana e sarà ancora più contento. Io rispetto ai miei compagni, questa la partita la sento troppo, perchè c'è tanta rivalità con loro e volevamo fare questo regalo ai nostri tifosi che se lo meritano e ci sono sempre vicini. Adesso abbassiamo la testa, continuiamo a lavorare, mancano quattro partite, ma saranno quattro finali. Per me è acnora più difficile, perchè al di la della partita con lka juve, essendo napoletano i tifosi si aspettano sempre di più da me. Abbiamo giocato col cuore dando tutto, ci godiamo la vittoria e poi testa bassa e lavorare come ho detto prima. Cosa ci ha detto negli spogliatoi? Ci ha fatto i complimenti, come fa sempre quando facciamo una grande partita, ci ha detto di stare tranquilli e lavorare ancora di più perchè sappiamo che mancano 4 partite e se perdiamo punti la gara di stasera non vale a niente. Il mister è arrivato tardi alle interviste? Sicuramente si era fermato a fumare un pacchetto di sigarette (ha detto scherzando con Ferrara)! Questa squadra ha un grande cuore e l'ha dimostrato anche stasera."