15 Aprile 2018 -- JORGINHO: "Ci dispiace per il pareggio ottenuto comunque contro una squadra ed in un campo difficile. Abbiamo avuto le nostre occasioni e non siamo riusciti a concretizzarle, niente adesso dobbiamo guardare avanti mancano ancora altre partite. Perchè non riusciamo più a segnare? Adesso a caldo non saprei, dobbiamo analizzare in settimana e ritrovare la via del gol che per noi è fondamentale. Quando abbiamo mosso la palla velocemente abbiamo creato qualcosa, quando non troviamo spazio e giochiamo lento non riusciamo a renderci pericolosi. Noi dobbiamo pensare a noi, perchè se non riusciamo a vincere le nostre partite è inutile guardare agli altri".

MAROTTA, ds della juve: "Donnarumma? Ho visto la gran parata, ci ha fatto contenti è il sicuro erede di Buffon e sono felice che l'Italia possa esprimere questi talenti".

DONNARUMMA: "Non so se è la parata scudetto perchè c'è ancora tanto da giocare e spero che il Napoli possa giocarsela fino alla fine. Ho esultato perchè ho fatto una bella parata all'ultimo senza nemmeno pesnare a contro chi giocavo. Io mi alleno sempre al massimo e dò tutto e vado avanti come ho sempre fatto. Ringrazio per i complimenti del mister, abbiamo degli obiettivi da raggiungere e speriamo di riuscire ad agguantarli. Reina? E' un grandissimo portiere ha dato tanto al calcio e credo che ancora darà tanto."

GATTUSO: "Siamo contenti. Il napoli è molto forte, noi ci siamo difesi ma abbiamo protetto bene, siamo sulla strada giusta, siamo una squadra giovane e sono molto molto contento di come abbiamo tenuto il campo, potevamo vincere, potevamo perdere ma sono molto molto contento per come si sono comportato i ragazzi. Donnarumma? Al di là della parata sono contento di come ha gestito palla, ha grande talento e deve alzare l'asticella facendo vedere che non ha paura di gestire la gara. Lo scudetto? Io penso a casa mia, già faccio fatica, però conoscendo per come sono abiutati a gestire le vittorie e certe partite, credo che per il Napoli sarà difficile anche se c'è ancora lo scontro diretto.

SARRI: "Noi non guardiamo alla juve, facciamo il nostro percorso guardando a noi stessi. La squadra ha fatto bene, questa è una partita che se la facevamo nel girone di andata tutti ci avrebbero esaltato e avrebbero parlato di una grande partita, ma è chiaro che in questo momento della stagione si guarda solo al risultato però al squadra ha fatto bene e quindi dobbiamo solo pensare all'Udinese e continuare su questa falsa riga. C'è un pizzico di rammarico per quella partita contro il Sassuolo dove se avessimo giocato come oggi, con la stessa attenzione, sicuramente potevamo avere qualche punticino in più, oggi la squadra ha fatto quello che doveva fare contro una squadra in salute. Milik dal primo minuto? Stiamo cercando di monitorarlo tutta la settimana per capire a che punto è arrivato ma la risposta vera la darà il campo. Al momento è un giocatore che se parte dall'inizio poi fa pensare ad una sostituzione certa e questo per me vuol dire una sostituzione in meno da sfruttare. Penso che al momento farebbe fatica a terminare la partita, ma considerando quello che ha passato negli ultimi mesi, credo sia in condizione straordinaria. la mancanca di Rui? Ghoulam è un giocatore straordinario che era su livelli di rendimento straordinario, nel momento in cui si è infortunato era uno dei due-tre esterni sinistri migliori d'Europa. Come ho più volte detto Mario non ha il suo strapotere fisico, ma se guardiamo alla media di gol subiti con Mario è addirittura inferiore rispetto a quella con Ghoulam. A me piace tantissimo plasmare i giocatori, si può arrivare lontano, non so se questo possa corrispondere ad arrivare alla vittoria. A volte mi dispiace perchè i nostri risultati sono sottovalutati, però poi mi fa anche piacere perchè vuol dire che siamo cresciuti tanto e quidni si aspettano anche tanto. Il rinnovo del contratto? In questo momento penso non interessi nè al presidente nè a me. Tra me ed Aurelio il problema non è economico, la disponibilità del presidente mi sembra totale. La mia volontà è che se io ho la sensazione di poter far contento questo popolo allora rimango volentieri, altrimenti rimango, ma meno volentieri. L'amore che mi danno i tifosi va ripagato."

KOULIBALY: "Donnarumma ha fatto una grandissima parata, ha dimostrato di essere un grande portiere. Era una partita difficile, il Milan sta bene, abbiamo provato a creare ed alla fine ci è mancato solo il gol. Ci dispiace per il pareggio, volevamo vincere, ma ci crederemo fino alla fine, non molliamo oggi e non molleremo mai. Nel calcio ci sono giornate sì e giornate no però dobbiamo pensare positivo. Meno brillanti? Forse c’è un po’ di stanchezza, abbiamo difficoltà contro le squadre che si chiudono e in questo finale di stagione gli avversari si stanno chiudendo ulteriormente. Ora testa all’Udinese anche se sarò in tribuna (diffitato, oggi è stato ammonito quindi sarà squalificato per la gara contro l'Udinese, ndr), poi penseremo alla Juve."