15 Aprile 2018 -- Donnarumma manda il Napoli a meno tre dalla capolista con una grandissima parata all'ultimo secondo su Milik con la palla che sembrava già in rete e che Donnarumma ha deviato con la punta delle dita negando i tre punti al Napoli! Un meno tre che è un potenziale meno sei in attesa del posticipo della squadra di Torino contro la Sampdoria.
Donnarumma ha salvato il Milan su Milik che stava per regalare i tre punti agli azzurri in pieno recupero, grande rammarico per gli azzurri per questa clamorosa occasione finale che molto probabilmente mette la parola fine al sogno azzurro con la capolista che potrebbe portarsi a più sei.
Alla fine però il pareggio è tutto sommato giusto anche perchè, sebbene ai punti il Napoli avrebbe meritato la vittoria, la squadra di Sarri è stata troppo lenta e prevedibile nel primo tempo, meglio nella ripresa ma ha creato poco rispetto al suo standard con diversi uomini ormai spremuti e alla frutta, primo fra tutti Mertens oggi inguardabile. Al di là della condizione di diversi uomini che è nettamente scemata c'è poi, a nostro avviso, un calo psicologico, non sappiamo scaturito da cosa, forse dalla vittoria della capolista contro la Lazio, ma sta di fatto che dalla gara con la Roma la squadra di Sarri sembra aver perso quella cattiveria, quella fame, quella voglia di vincere che aveva mostrato già dalla scorsa stagione e per quasi tutto il campionato.
Ora il sogno è sempre più lontano e forse dovremo attendere la prossima stagione per continuare ricoltivarlo, ma comunque andrà a finire a questi ragazzi per quello che hanno fatto e per quello che hanno dato, bisogna riservare solo elogi ed applausi, anche perchè se non ci fossero stati quelli là ad avere, poi, nei momenti di difficoltà, i soliti aiutini che li rendono imbattibili, questa squadra sarebbe già da tempo campione e per noi lo è nel campionato della giustizia e dell'onestà, che purtropppo non fa parte di questa Lega. C'è da dire anche che, purtroppo, questa stagione è anche mancato al Napoli un pizzico di fortuna a cominciare dai doppi infortuni di Milik e Ghoulam che hanno pesato tantissimo.
Come nota positiva, però, possiamo festeggiare la qualificazione ormai aritmetica alla terza Champions league consecutiva, cosa mai avvenuta mai nella storia azzurra grazie ai 18 punti di vantaggio sulla quarta in virtuù anche della classifica avulsa che vede gli azzurri in vantaggio con la Lazio per gli scontri diretti e sull'Inter per la migliore media realizzativa, sfavorevole solo un eventuale arrivo a pari punti con la Roma ma agli azzurri ormai basta anche un solo due punti nelle restanti 6 giornate per essere aritmeticamente sicuri del secondo posto e del platonico titolo di vice campioni d'Italia per la 7ª volta nei suoi 91 anni e mezzo di storia!