08 Aprile 2018 --
MILIK: "Sono molto felice, ho passato dei mesi brutti, adesso sono pronto per giocare, abbiamo vinto , una vittoria sofferta fino alla fine. Dopo il gol abbiamo creduto di poter segnare ancora, la gara ès tata dura, non abbiamo creato tanto ma avevamo avuto le occasioni per segnare, dopo il gol loro ci abbiamo messo tutto per vincere la gara ma adesso dobbiamo pensare già alla prossima partita. Siamo felici e ringraziamo i tifosi che ci sostengono sempre. Dedico questo gol alla mia fidanzata che mi ès tata al fianco nei momento duri!".
DIAWARA: "E' stato un gol importantissimo per tutta la squadra ma anche per me perchè era il primo gol in serie A. Dedico questo gol a mia madre morta un anno prima che arrivasi qui in Italia. Siamo stati sfortunati nel primo tempo, abbiamo avuto tante occasioni solo non abbiamo concretizzato però creiamo tanto e dobbiamo solo ritrovare la lucidità sotto rete. Si mi ispiro a Yaya Tourè e spero di arrivare ai suoi livelli, mi alleno ogni giorno per questo. Io poco in campo? Non lo so decide il mister e sono alla sua disposizione e lo ringrazio sempre ogni volta che mi schiera e cerco di dimostare quello che valgo. Bisogna andare fino alla fine e vincere tutte le partite. Noi su ogni pallone lottiamo dall'inizio fino alla fine e cercare di vincerle tutte. Non avevo mai immaginato come sarebbe stato il mio gol, tutti mi hanno fatto i complimenti e sono contento per questo, porterò una torta negli spogliatoi per festeggiare."
SARRI: "Abbiamo vinto una partita che meritavamo di vincere e che fino ad un po' dalla fine sembrava una partita stregata! Una partita che finiva 23 tiri a 1, 86 palle giocate in area avversaria contro 5, quindi era ancora due pali presi, un rigore sbagliato, sembrava proprio una di quelle classiche partite stregate dove pur facendo tutto bene non riesci ad arrivare al risultato. Poi il finale ha dato una logica allo svolgimento della gara per quanto riguarda il risultato. Noi vogliamo vincere ogni singola partita che resta. Quella di oggi la volevamo vincere ma stavamo subendo una ingiustizia, cioè il fatto di non arrivare ad agguantarla come sembrava logico nell'ordine delle cose. Mertens scarico ed Insigne nervoso? Lorenzo ha fatto una discreta partita, siamo in un momento in cui, caso mai, sbagliamo qualche scelta di troppo negli ultimi 20 metri, perchè la squadra crea tantissimo come sempre, solo l'ultima scelta, spesso non è la più felice, però ci sta in un campionato così lungo. La vittoria di oggi per noi è molto importante perchè arrivata fino alla fine a dimostrazione che vogliamo sempre vincere, spesso ce la facciamo qualche volta no. Sono contento perchè la squadra oggi, fino alla fine, ha macinato e col caldo di oggi non era semplice, quindi i segnali sono che anche la condizione fisica è buona. Sono contento per il nostro pubblico perchè oggi senza di loro non saremmo arrivati a ribaltare la partita, infatti, dopo il gol dell'uno a uno il San Paolo è diventato una bolgia, era quasi nell'aria che dovessimo sengare la rete del vantaggio! I gol sbagliati dovuti alla pressione di dover vincere a tutti i costi? Non credo, penso solo che stiamo sbagliando le scelte negli ultimi metri, però ci sono dei momenti nell'arco della stagione in cui può succedere, l'importante è che la squadra continua a produrre tante occasioni. Mi fa particolarmente piacere che abbia segnato Milik e che abbia segnato Diawara, perchè il primo ci fa capire di quanto disastroso sia stato per noi il suo doppio infortunio ed il secondo, come succede spesso ai ragazzi giovani che fanno una prima stagione divenendo sorprese, poi nella seconda faticano, però oggi ero sicuro che avrebbe fatto una buona partita perchè negli ultimi allenamenti l'ho visto rasserenato e sorridente. Quanta carica ho? Sono carico e soddisfatto per aver fatto contento un pubblico così che ha riempito lo stadio e per noi vuol dire tanto. Con Milik avremmo avuto qualche posizione migliore? Diciamo che abbiamo 17 punti sulla terza che sono squadre di grandissimo livello, certo se lo avessimo avuto per tutta la stagione sarebbe stato importante. Il cambio di modulo permesso da Milik? Devo dire la verità, più che duttilità era disperazione, per fortuna in questo momento abbiamo Milik per avere questa alternativa, un mese fa sarebbe stato difficile fare questo cambio di modulo. L'offerta del Monaco? Io non l'ho vista, speriamo non l'abbiano fatta a mia moglie perchè lei accetta, io non ho assolutamente parlato con nessuno e se qualche società mi chiamasse il primo a saperlo sarebbe De Laurentiis come è giusto che sia! Rimanere delusi se alla fine non vincessimo lo scudetto? Io credo che se questo Napoli chiuderà con un ulteriore record di punti e vittorie, sarebbe il primo, il secondo ed il terzo Napoli col maggior di punti nella sua storia e tutt e tre sotto la mia gestione, quindi personalmente ci sarebbe poco da essere delusi, ho avuto la fortuna di allenare dei giocatori straordinari in questi tre anni ed ho un pubblico straordinario e non c'è niente da essere deluso, poi se alla fine della stagione ci sarà un cambio di progetto è perchè probabilmente la società avrà ritenuto finito un ciclo e ne partirà un altro!".
MARAN: "Abbiamo fatto la partita che volevamo fare, eravamo quasi riusciti a portarla in porto, poi è successo quello che è successo e siamo stati bastonati negli ultimi minuti, contro grandi squadre può capitare, però è un peccato perchè c'è stata una grande prestazione della squadra. Forse nell'azione dell'ultimo corner c'era un fallo a nostro favore e questo poteva cambiare tutto. Il rigore? Era una situazione da rivedere, c'è una carezza su Mertens ma era dubbia. Non volevo abbassarmi ma purtroppo il Napoli ha tirato fuori la vittoria su un corner all'ultimo secondo che non c'era".