18 Febbraio 2018 -- Sotto la pioggia, un Napoli poco brillante batte la Spal con il quarto gol stagionale di Allan (per lui record personali di reti in una stagione) e trova i tre punti necessari per continuare a sognare. Per il Napoli si tratta del 9° successo di fila, che è anche il nuovo record per la squadra allenata da Sarri, oltre che per lo stesso allenatore.
Il Napoli (4-3-3) ritrova tutti i titolarissimi dopo il massiccio turnover di Europa League: Mertens prima punta con Insigne e Callejon larghi. In mezzo, oltre a Jorginho e Hamsik, c'è Allan. Davanti a Reina spazio per Albiol e Koulibaly con Hysaj e Mario Rui esterni; la Spal (3-5-1-1) si presenta con Antenucci unica punta e Kurtic alle sue spalle. A centrocampo Lazzari e Dramè sulle fasce, Viviani, Schiattarella e Grassi interni. In difesa il trio Salamon-Felipe-Vicari davanti al portiere Meret. Quello del San Paolo è anche un derby toscano tra le due panchine: Maurizio Sarri è infatti cresciuto in provincia di Arezzo, mentre Leonardo Semplici è nato a Firenze.
Subito Napoli, Allan sblocca
Il martellamento del Napoli in "zona Meret" comincia subito. Nei primi quattro minuti, Insigne prima fa partire un tiro-cross insidioso e poi un tiro "vero" che sbatte sul palo. Due minuti dopo arriva il gol di Allan, al termine di quella che una volta veniva definita azione corale e che porta alla sponda di Callejon per il brasiliano; triangolo perfetto, Allan entra in area e supera Meret con un preciso rasoterra.
Gli ospiti, inoltre, faticano parecchio ad affacciarsi dalle parti di Reina: la prima conclusione arriva al 42' e parte dal destro di Viviani. Se i romagnoli restano in partita, però, il merito è soprattutto del loro portiere. Tra il 9' e il 12', infatti, gli azzurri hanno due occasioni per raddoppiare: Meret respinge un colpo a botta sicura di Callejon, mentre Koulibaly sfiora dalla distanza a seguito di uno stretto e rapido scambio con Mertens. Meret è ancora decisivo al 26', quando si oppone in tuffo a un destro a giro di Mertens, e al 43' su una specie di freccia scoccata da Hamsik.
Nel secondo tempo Sarri chiede ai suoi di aumentare il ritmo per chiudere la gara ed evitare spiacevoli sorprese, vista anche la pioggia incessante che comincia a rendere il campo scivoloso. Il Napoli ci prova con qualche conclusione dalla distanza. Mertens al 59' libera il destro, ma Meret è attento sul primo palo. Primo cambio della partita: nella Spal entra Costa al posto di Dramé. Poi il 'caso' con Hamsik che di testa al 62esimo segna il due a zero, va a prendere a calci la bandierina e viene ammonito, al VAR, il gol viene annullato per la posizione di fuorigioco, ma l'ammonizione al capitano resta tra le inutili proteste (così prevede il regolamento, ndr).
Sfumato così il gol numero 99 in serie A ed il 119esimo in maglia azzurra per Hamsik e col ritmo di gioco spezzato dal VAR il Napoli fatica a ritrovare la compattezza. Sarri effettua i soliti cambi inserendo Zielinski per lo slovacco. La partita è brutta, nel finale la Spal tenta il tutto per tutto inserendo Floccari (fuoiri Grassi) e Paloschi (fuori Antenucci). Sarri un po' sorpresa fa rifiatare Callejon, solita partita molto generosa, e inserisce Rog. Poi entra nel finale anche Diawara per Jorginho, ma non cambia nei 5 minuti e mezzo di recupero concessi da Gavillucci.