CalcioNapoliNews.it
Cerca tra gli articoli
gif
link Homepage    link Email    linkForum     link Chi siamo    link Links     Maradona DayMaradona Day
   linkFile Audio Gol    Area Jolly- Foto, ScreenSaver, Desktop, ...Area Jolly    La Rosa La Rosa     Archivio StoricoArchivio Storico
Napoli-Spal: commenti a caldo
Le dichiarazioni di Insigne, Semplici, Sarri.

foto
18 Febbraio 2018 -- INSIGNE: "Siamo partiti bene, abbiamo subito trovato il gol, però sapevamo che la Spal è una squadra che già all'andata ci aveva dato fastidio e si è visto anche stasera, però l'importante è che siamo riusciti a stare compatti fino alla fine e a volere i tre punti a tutti i costi. Il mister ci aveva chiesto di più dalla partita e ci abbiamo provato fino alla fine, però penso che o uno a zero o tre a zero, l'importante era la vittoria ed i tre punti e restare primi in classifica. Con la nona vittoria consecutiva possiamo dire che abbiamo raggiunto una grande maturità tutti insieme e ora dobbiamo continuare così perchè mancano ancora 13 partite, è ancora lunga, abbiamo solo un vantaggio di un punto sulla seconda, però è importante che noi pensiamo solo a noi stessi e a scendere in campo con la giusta cattiveria per cercare sempre i tre punti. dopo il ko in Europa, abbiamo fatto una grande prestazione, anche se penso che il mister non sarà contento del risultato, ma l'importante era vincere al di là di quanti gol si fanno, era fondamentale riscattare la brutta prestazione fatta giovedì. Ora dobbiamo andare in Germania con la testa giusta e finchè l'arbitro non fischia c'è ancora speranza per passare il turno."

SEMPLICI: "I ragazzi hanno fatto una bella prestazione di personalità, li abbiamo limitati, la squadra ha tenuto bene il campo, fino all'ultimo ha cercato di creare quell'attimo per magari trovare un pareggio che però non c'è stato, per noi cambia nulla perchè la classifica rimane uguale anche se manca una partita in meno. Ovviamente il Napoli ha altre qualità, non lo scopriamo certo noi. La gara importante per noi sarà domenica prossima che è una gara non decisiva ma molto importante".

SARRI: "Una risposta me la attendevo, abbiamo fatto bene, talmente bene che abbiamo preso la partita in mano che poi ci siamo dimenticati di chiuderla. La sensazione era assolutamente della non pericolosità degli avversari e questo è stato un errore da parte nostra perchè la partita è stata fatta su buon livelli sia dal punto di vista tecnico che dal punto di vista tattico e però non si può portare solo sull'uno a zeroal novantesimo una partita condotta a tutto campo. Questione di testa? Probabilmente, nell'inconscio dei giocatori, trovando qualche difficoltà nel campo, non si è proseguito con la cattiveria giusta che abbiamoa vuto nei primi venti minuti. Dopo il gol di Hamsik siamo stati un po' timorosi? Una sensazione di timore dal campo non l'ho avuta, però può venire fuori una partita come quella del Sassuolo, dove dominammo e poi a fine gara con un solo tiro in porta ci pareggiarono la partita! E' chiaro che è stato un errore non andare a chiuderla con più cattiveria, la sensazione è che quando gli avversari nella prima parte del primo tempo erano in grande difficoltà, noi siamo diventati un po' leziosi e la sensazione a tratti era quella di voler entrare in porta con tutta la palla. Quindi, questa grande gestione della palla che abbiamo avuto è stata un po' eccessiva. Siamo stati però bravissimi a non concedere campo agli avversari, siamo stati altissimi e non gli abbiamo consentito grandi ripartenze. La fase difensiva è stata fatta sicuramente su ottimi livelli. Il dopo Europa League? Polemiche? Delle polemiche non ne so niente, non è vero che abbiamo snobbato l'impegno, è vero che abbiamo cambiato diversi giocatori, però penso che in Europa League, tolte le squadre che sono quinte, seste in classifica, tutte fanno ruotare i giocatori: la manifestazione è molto invasiva per una squadra nel senso che dopo 62 ore, come oggi, ti ritrovi in campo normalmente e chi ha esigenze di campionato è chiaro che fa più rotazione in Europa League e ne fa meno in campionato e viceversa, chi è a metà classifica nel campionato, si può permettere l'esatto contrario. Al di là della rotazione, però, mi aspettavo più entusiasmo da parte della squadra che è scesa in campo, però questo è un problema che abbiamo da tutto l'anno: questa squadra sembra avere la testa solo al campionato e fa fatica a trovare motivazioni in altre manifestazioni. Alla fine abbiamo fatto bene, ci è mancato solo quel pizzico di cattiveria in più per fare qualche altro gol e chiuderla con più tranquillità. Mancano ancora tante partite e la classifica ha una media punti che non concede prigionieri, basta avere un calo per due partite che ti trovi in un'altra classifica: il discorso è ancora lungo e perciò dobbiamo pensare solo alla prossima partita, stop! Allan? E' un ragazzo che sono tre anni che è in crescita e questo addirittura ci lascia pensare che abbia ancora qualche margine di miglioramento. In Lega Pro? ci sono tanti ottimi allenatori tra cui ti faccio anche un nomeche è Baldini, io non ho niente contro la Lega Pro, anzi (in riferimento alle dichiarazioni di allegri che aveva detto che se Sarri voleva la contemporaneità delle gare doveva andare ad allenare in Lega Pro)."