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Napoli-Lipsia: commenti a caldo
Sarri: "Deluso da chi è entrato nella ripresa". Ounas: "Per noi che giochiamo poco fisicamente è dura reggere 90 minuti". Le dichiarazioni di Hamsik e Zielinski.

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15 Febbraio 2018 -- E' un Sarri molto deluso ed arrabbiato quello che arriva nel conferenza stampa del dopo Napoli-Lipsia che ha visto gli azzurri andare in vantaggio nella ripresa grazie al primo gol azzurro di Ounas e poi soccombere per 3 a 1 con du egol in contropiede e comunque tutti nati da svarioni difensivi e da troppa superficialità di alcuni giocatori apparsi un po' troppo distratti forse dal campionato: "Non si può prendere un gol così, al 93eismo con una gara di ritorno ancora da giocare - ha detto il tecnico toscano - ma è tutto quello che abbiamo fatto stasera che non si può fare! Abbiamo fatto una partita deludente e ci è mancato entusiasmo. E' una squadra che non ha giocato con il piglio giusto per i colori che rappresenta e la storia che rappresenta, questo mi ha deluso molto. Mi ha deluso chi gioca poco e soprattutto mi hanno deluso chi è entrato nella ripresa! La mentalità deve essere sempre quella giusta, le partite si possono vincere o perdere ma la mentalità deve essere sempre quella giusta! Invece ho visto una squadra che ha giocato senza entusiasmo e senza fame, è un brutto segnale per la mentalità di una squadra che vuole diventare grande! Non ho visto l'entusiasmo da chi gioca meno e neanche le certezze da chi gioca sempre: dovevano unirsi, invece abbiamo fatto una gara scarica, questa non è una mentalità da grande squadra. In Europa rappresentiamo una maglia storica, non avremo vinto tanto ma è storica e non si possono fare certe figure!".

Non usa mezze parole Sarri: "La maglia del Napoli va onorata! Ripeto, sono deluso da quello che ho visto! La squadra è stata troppo lunga e sfilacciata ed abbiamo scelto la squadra sbagliata per concedere spazi, abbiamo fatto tutto quello che non dovevamo fare e che avevamo detto di non fare. La sensazione è che questa squadra sia ancora indietro sotto il punto di vista della maturità perchè non riesce a fare tutte le competizioni con lo stesso spirito. Quando non ci siamo con la testa diventiamo una squadra meno che normale, spero solo che questa sconfitta non abbia delle ripercussioni sotto il punto di vista morale."

"Il Lipsia è secondo in Bundesliga - ha proseguito Sarri - non si può sottovalutare un impegno contro una squadra del genere. QUando abbiamo giocato contro il City la mentalità fu quella giusta anche se perdemmo, però poi pagammo lo scotto in campionato: questo mi porta a pensare che la squadra non abbia la capacità, tipica della grandi squadre, di scaricare una partita e ricaricarsi subito per la partita successiva. Bisogna capire che in Europa servono sempre prestazioni di livello per non fare brutte figure come quelle di stasera! Ne avevamo già parlato anche in passato, ma stasera purtroppo ho avuto la conferma che bisogna fare ancora passi avanti enormi per diventare una squadra di livello".

"Mi aspetto adesso una reazione feroce da parte della squadra a cominciare da domenica contro la Spal, ma anche al ritorno col Lipsia mi aspetto una gara di cuore e determinazione anche se sarà difficile fare risultato".

OUNAS: "E' mancata un po' la finalizzazione, anche quando loro attaccavano eravamo in ritardo. Noi giochiamo poco e fisicamente è dura. Abbiamo perso, ora dobbiamo mettere la testa al campionato. Per noi che giochiamo meno è difficile fisicamente, ma quando giochiamo siamo noi che dobbiamo far vedere al mister che possiamo meritare una maglia da titolare. Primo gol? Sono felice, ma abbiamo perso ed il gol non è importante. Speriamo di vincere domenica e forza Napoli sempre".

HAMSIK: "Non ci possiamo permettere di fare queste brutte figure in Europa. Il Lipsia ha messo in campo qualcosa in più venendo a vincere qua. Peccato per il terzo gol perchè si poteva ancora ribaltare, ora dovremmo vincere 3-0 fuori casa e non sarà facile. Sapevamo che non sarebbe stata una partita facile, siamo anche andati in vantaggio, però dovevamo gestire meglio: prendere cosi tanti gol in casa in Europa non va bene. Sicuramente non è stato il Napoli che vediamo quasi sempre. Credo che abbiamo le potenzialità per arrivare fino in fondo anche in questa competizione ma dobbiamo crescere sotto il punto di vista caratteriale. In Italia siamo competitivi e facciamo delle cose incredibili, dobbiamo fare lo stesso anche in Champions ed in Europa League."

ZIELINSKI: "Il terzo gol non ci voleva, eravamo troppo scoperti ed abbiamo preso una ripartenza che non doveva succedere, questo complica la situazione. Nell'intervallo il mister ha detto le solite cose, che dobbiamo giocare il nostro calcio e cercare di vincere questa partita. Dobbiamo ripartire domenica contro la Spal. Differenza tra campionato ed Europa? Non lo so, non ho spiegazioni. Ci sono tanti ragazzi giovani che però non giocando spesso trovano difficoltà, ma non ci sono scuse e dovevamo fare di più. Il Lipsia è un'ottima squadra, ha tanta qualità e singoli che fanno la differenza. E' una squadra che nel nostro campionato avrebbe lottato per lo scudetto. Non giocando spesso è difficile trovarsi pronto, ma io mi alleno sempre bene ed anche gli altri lo fanno per farsi trovare pronti. Non è andata bene, dobbiamo fare ancora di più, siamo un'ottima squadra ed abbiamo ancora la partita di ritorno, dovremo dare tutto per passare il turno, anche se sarà molto dura".