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Udinese-Napoli: commenti a caldo
Insigne: "L'importante era vincere". Sarri: "Gara allenante per la difesa".

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26 Novembre 2017 -- INSIGNE: "La cosa importante era vincere e tornare di nuovo primi in classifica. Sappiamo che non abbiamo fatto una grande partita, ma nel corso del campionato ci può stare. Il campionato è ancora lungo, adesso pensiamo già alla prossima gar adi venerdì. Noi stiamo facendo il nostro percorso e lo stiamo facendo bene, dobbiamo limare qualche dettaglio perchè c'è ancora da migliorare, stare tranquilli e sereni, testa bassa e lavorare perchè il campionato è ancora lungo. Ripeto l'importante era portare i tre punti a casa. Fatica per la Champions? Ci sta che a volte possiamo essere stanchi, ma questo non deve essere un alibi perchè è il nostro lavoro e quindi è importante fare risultato anche nei momenti difficili."

SARRI: "Siamo stati trasporati in una partita 'sporca' di seconde palle dove negli anni scorsi adavamo in molta difficoltà. Oggi abbiamo fatto una partita molto allenante dal punto di vista dell'applicazione difensiva e dal punto di vista dell'attenzione. Abbiamo fatto meno qualità di gioco rispetto al solito e dove, in uno stadio nuovo, bellissimo, il terreno di gioco non era degno di una categoria professionistica e questa è la fotografia del calcio italiano. Se non vi siete accorti del campo che non era adatto allora significa che dovete fare un altro lavoro: per stoppare la palla ci volevano tre tocchi! Pressioni alla juve? La classifica è talmente corta che perdendo una partita si può scendere di tre posti, quindi al momento la classifica non ha molto significato. Sarà una partita importante, prestigiosa, una gara a cui la nostra tifoseria tiene particolarmente e quindi cercheremo di dare tutto per tutti questi motivi al di là della classifica visto che mancano ancora sette mesi alla fine del campionato. Rispetto alle stagioni precedenti la squadra sembra migliorata dal punto di vista difensivo ed anche di gestione della gara, fino ad ora siamo riusciti ad andare oltre questi limiti che si erano evidenziati nelle precedenti stagioni. Finalmente avremo qualche giorno in più per allenarci e questo ci farà comodo, anche se questo non influirà sulla condizione perchè possiamo lavorare solo sul tattico. Se diventiamo solidi in difesa, le qualità per fare bene in attacco le abbiamo tutte. Stanchi? Il rischio è più mentale che fisico, giocando così tanto, soprattutto le partite di Champions, quindi nei giorni successivvi è difficile e rischioso. La classifica dice che in questo momento non c'è una squadra leader perchè ci sono cinque squadre in pochi punti e quindi basta un pareggio per essere primi o terzi, quindi pensiamo solo a dare il massimo per la nostra gente e basta. Maggio ha confermato quello che ha fatto anche in Champions: è un giocatore che si è fatto trovare prontissimo sia in Europa che in Campionato e questo ci conferma che è un giocatore con qualità tecniche e fische superiori alla norma e sul quale si può fare affidamento. Segnati pochi gol rispetto all'inizio? Non saprei, in certe gare abbiamo creato ma abbiamo sprecato, oggi invece abbiamo creato poco ma abbiamo concretizzato la vittoria con un solo gol, poi nell'arco di un campionato ci può stare che gli attaccanti abbiano un momento di calo, però bisogna dire anche che abbiamo maggiore solidità difensiva e quindi sotto questo punto di vista per me è più importante essere sicuri di aver trovato finalmente la solidità difensiva perchè poi in attacco qualche soluzione la troviamo sempre. Contro la juve sarà una gara difficilissima ma sicuramente non entreremo in campo senza fare la nostra gara. A che livello siamo arrivati? Il livello lo determina la stagione complessivamente. In questo momento la stagione non è adulta, siamo ai primi mesi, segnali di maturazione ci sono se abbiamo qualità e mentalità per restare agli altissimi livelli, ma solo a fine stagione sapremo che punto avremo raggiunto".