14 Ottobre 2017 -- Il Napoli sbanca l'Olimpico battendo la Roma con un solo gol di scarto ottenendo l'ottava vittoria consecutiva in campionato e mantenendo il primato con 24 punti. Grande prova degli uomini di Sarri che, dopo aver comandato in lungo ed in largo nel primo tempo e sciupate diverse occasioni, di cui alcune anche nella ripresa, negli ultimi venti minuti del secondo tempo sono venuti meno fisicamente e così hanno sofferto nel finale. Per fortuna, la qualità dei cambi e Reina che ha deviato il colpo di testa di Fazio sul palo e poi ha bloccato in pieno recupero su tiro ravvicinato di Under, divenendo anche lui protagonista come lo scorso anno di questa vittoria striminzita ma importantissima. E' una vittoria importantissima non solo per la classifica, per il morale e per il segnale che gli azzurri lanciano al campionato.
Il gol pesantissimo della vittoria è nel primo tempo di Insigne, propriziato da Mertens e poi dall'errore di De Rossi che gli ha regalato palla involontariamente nel tentativo di fermare il passaggio di Mertens. Per Insigne si tratta del terzo gol stagionale in campionato, il primo segnato alla Roma, il centesimo in carriera, il quinto in questa stagione tra campionato e coppe, il 43esimo in serie A con la maglia del Napoli, il 53 esimo in totale con la casacca azzurra.
Il Napoli poi ha creato altre occasioni con Hamsik e Mertens su calcio d'angolo, ma i tiri sono stati deboli e/o centrali. Il Napoli può recriminare per un rigore dubbio non fischiato da Rocchi e dal Var per fallo di Juan Jesus su Mertens, cosa che si è ripetuta nella ripresa, con stavolta il pestone del romanista a Mertens, apparso netto, ma anche stavolta non fischiato. Gli azzurri hanno avuto anche altre occasioni con Mertens, Insigne e Callejon, poco precisi, frettolosi e a volte anche egoisti per poter chiudere la gara sul due a zero. Comunque alla fine, la squadra ha retto e tutto è bene quel che finisce bene.
I voti alla squadra sono tutti sopra la sufficienza, i migliori a nostro avviso sono stati Insigne e Reina, seguito a ruota da Allan, Jorginho e Mertens, bene anche Koulibaly ed Albiol, bene fino a metà della ripresa Callejon ed Hysaj, che poi hanno sofferto nel finale, così come nel finale è andato in affanno anche Ghoulam sulla sinistra. Ora riposo e poi testa subito alla Champions per la grande sfida tra Guardiola e Sarri.