14 Ottobre 2017 -- INSIGNE: "Siamo contenti per questa vittoria perchè è stata voluta dal gruppo, abbiamo lottato fino al novantacinquesimo e siamo riusciti a portare a casa i tre punti ma ora testa già alla gara di Champions perchè sarà dura e dovremo lottare. Dedico questo gol a mia moglie e sono contento per questa vittoria e questo centesimo gol. Se c'è bisogno di fare il terzino faccio anche quello perchè prima di tutto viene la squadra e quindi per me non ci sono problemi a dare una mano ai compagni. E' stata una vittoria sofferta ma importante e voluta perchè dal primo all'ultimo, anche chi non scende in campo, da il massimo per ottenerla.
Minifuga? No! E' presto, mancano ancora tante partite e dovremo lottare fino alla fine! Sappiamo che esprimiamo un grande calcio ma anche che in campo non siamo da soli, ci sono anche le altre squadre che ti mettono in difficoltà e quindi siamo diventati bravi a capire anche i momenti di gestione della gara. Il campionato è ancora lungo e dobbiamo continuare a lottare. Il più bel gol? Diciamo che il gol che non dimenticherò mai è quello che ho fatto al Parma all'esordio al San Paolo contro il Parma, magari non è il più bello ma è quello che non dimenticherò mai. Il mister ci chiede di essere i primi difensori, quindi diamo una mano ai compagni poi cerchiamo di mettere in pratica tutto quello che ci chiede il mister. QUest'anno stiamo provando a fare una grande annata, ci stiamo provando. I tifosi sono la nostra forza e siamo contenti di ripagare questa fiducia che ci hanno sempre dato."


DI FRANCESCO: "Il Napoli ha fatto meglio nel primo tempo, noi nella rirpesa dopo che ho cambiato qualcosina. La partita è stata equilibrata ed è stata decisa dal fatto che loro sono stati bravi a sfruttare il nostro errore per fare gol mentre noi non siamo riusciti a rientrare in partita. Le partite durano 90 minuti ma ci è mancato il guizzo finale, poi ci sono state anche tante assenze che ci hanno penalizzato. Però sono contento della prestazione offerta dalla squadra perchè il Napoli ha creato poco rispetto al solito. I tanti infortuni e Manolas? Un po' la casualità, un po' le tante partite, la Nazionale e poi nel caso di Manolas forse perchè ha perso l'appoggio".