Ancora una rimonta, apprensione per Milik.
23 Settembre 2017 -- E' stata una partita difficile, col Napoli che l'ha approcciata un po' troppo alla leggera, facendo girare poco palla e lentamente, pressando male nella metà campo avversaria. Così al 14esimo, dopo che l'arbitro Mariani aveva negato un rigore a nostro avviso netto su Insigne, ammonendolo anche per simulazione, su palla persa a centrocampo da Zielinski preferito ad Allan, Schiattarella ha trovato la rete segnando dal limite con palla a fil di palo là dove il portiere non può arrivare. Fortunatamente, giusto il tempo di rimettere palla a centro e su passaggio di Callejon, Insigne ha trovato il pareggio girandosi fra quattro avversari e calciando sul primo palo. Gli azzurri hanno continuato ad avere il pallino del gioco per tutto il primo tempo con la Spal che si è difesa con ordine rischiando poco o niente, con Gomis bravo a salvare in un paio di tiri sul primo palo di Hamsik, oggi a centrocampo con Diawara, poco brillante negli appoggi, oggi preferito a Jorginho.
Nella ripresa a cambiare l'inerzia della gara ci pensa Sarri, inserendo prima Allan per Hamsik e poi Milik per Zielinski passando al 4-2-3-1. Così Callejon, su cross dalla sinistra di Ghoulam, si incunea fra due avversari e riporta il Napoli in vantaggio di testa. Gli azzurri sprecano la terza rete con Milik che di testa spedisce centrale tra le braccia di Gomis che è ancora protagonista un minuto dopo deviando in angolo il diagonale di Mertens.
Sarri a questo punto decide di ritornare al 4-3-3 inserendo Rog per Mertens, ma proprio il nuovo entrato commette un fallo ingenuo al limite della propria area, in posizione centrale pericolosissima e così, Viviani, che è specialista, insacca alle spalle di Reina immobile e non esente da colpe (non era il suo palo???, ndr) e riporta la gara in parità.
Il Napoli non ci sta e si riversa in attacco. Ci provano prima Rog e poi Allan con due tiri dalla distanza, ma Gomis è attento e blocca senza problemi. Il portiere della Spal (che sta giocando in campionato perchè Meret è infortunato, ndr) non può nulla però al 37esimo, quando Ghoulam, parte dalla propria metà campo in progressione, si accentra e con un diagonale dal limite di destro lo trafigge inesorabilmente.
La Spal si riversa in attacco alla ricerca del terzo pareggio con Semplici che inserisce Paloschi per Borriello, ma è ancora il Napoli a sfiorare la rete con Milik il cui tiro viene respinto da Gomis. Purtroppo poi, arriva la tegola per gli azzurri, con Milik che, su un campo disastrato, mette male il ginocchio, non quello infortunato lo scorso anno ed è costretto ad uscire col Napoli che gioca gli ultimi cinque minuti in dieci avendo completate le sostituzioni. Gli azzurri stingono i denti e grazie ad un Callejon dalla grande tecnica ed esperienza, con la collaborazione di Allan, Rog ed Insigne, riescono a tenere palla lontana dalla propria metà campo guadagnando punizioni preziose fino al termine dei cinque minuti di recupero che segnano la vittoria azzurra, la sesta di fila.
Stasera, i migliori sono stati, a nostro avviso Ghoulam e Callejon, il primo per l'assist al gol di Callejon oltre che per il suo fantastico terzo gol, il secondo, non tanto per la rete, la solita, ad inserirsi su taglio dalla sinistra, ma per il suo preziosismo tattico e alla sua esperienza, soprattutto nei minuti finali quando gli azzurri sono rimasti in dieci. Subito dopo c'è Allan il cui ingresso in campo ha dato una svolta alla gara ed anche lui si è dimostrato, indispensabile a questo Napoli e soprattutto prezioso nel finale di gara insieme ad Insigne, oggi un po' meno brillante del solito, ma comunque in gol e comunque non facilitato dal campo di gioco in pessime condizioni. Bene il rientro di Hysaj con Koulibaly e l'esordio stagionale in campionato di Maksimovic al posto di Albiol, con i due che non hanno fatto vedere palla a Borriello e coi gol che sono arrivati uno su calcio piazzato per errore di Rog (il due a due) ed uno per errore di Zielinski, che insieme a Diawara e Mertens non hanno oggi reso secondo le aspettative e le loro possibilità. Sufficiente la gara del capitano Hamsik, sostituito dopo un'ora di gioco, e vicino al gol in un paio di occasioni.