14 Luglio 2017 -- Un'altra serata all'insegna dell'azzurro in Val Di Sole. Maggio, Jorginho, Zielinski e Diawara hanno incontrato i tifosi a Dimaro rispondendo alle loro domende sul palco della Piazza Madonna della Pace.
Queste le dichiarazioni salienti:
- MAGGIO -
Sei da 10 anni a Napoli, quanto ti senti parte di questa città?
"Io sono attaccato a questa maglia, mi sento napoletano e lavoro sempre per essere all’altezza di questa squadra. Anche la mia famiglia sta benissimo a Napoli e sono felice di giocare ancora qui".
Tu che hai avuto tanti allenatori, che pensi del lavoro di Sarri?
"Sarri ha fatto cose incredibili in questi anni, è un allenatore molto meticoloso e tutta la squadra lo segue. Peccato sia arrivato tardi nel grande calcio. In questi due anni abbiamo appreso tante cose ed un gioco ben delineato. Cercheremo di proseguire così e di continuare con questa mentalità per arrivare ancora più in alto".
Che ricordo hai della serata di Doha quando vinceste la Supercoppa?
"E’ stata una notte magica, una grande emozione perché era una Coppa che non arrivava da tempo a Napoli e poi l’abbiamo vinta contro la Juve che è stata una nostra rivale in questi anni. Fu una bellssima festa".
Quando il San Paolo urla "The Champions" che effetto vi fa?
"E’ una carica enorme ed una grande emozione. La Champions per noi è importantissima ed accompagnateci sempre col vostro urlo. Stateci vicini sempre e vedrete che questa squadra farà grandi cose".
Immagini cosa possa accadere a Napoli se si vincesse lo scudetto?
"E’ da un po’ che lo immagino. Ricordo quando vincemmo la Coppa Italia ed arrivammo alla stazione di Napoli Centrale e c’era un fiume di gente. Immagino se dovessimo vincere lo scudetto cosa accadrebbe".
- ZIELINSKI -
Hamsik ti ha eletto suo erede. Che sensazione ti dà?
"Sono onorato di questo accostamento, io darò il massimo e lavorerò duro per migliorare e per crescere insieme alla squadra. Hamsik è una bandiera ed un idolo di Napoli e sarà difficile riuscire a fare ciò che è riuscito ad ottenere lui. Di certo indossare questa maglia per me rappresenta una sensazione speciale".
Credete allo scudetto?
"Sì ci crediamo e faremo tutto per conquistarlo anche per voi tifosi che lo aspettate da tanto. Il calore e l’attesa della gente ci carica".
Sei contento di poter giocare ancora con Mario Rui?
"Sì, sono contento che sia qui, lo conosco bene e ci darà una grande mano perché ha qualità".
- JORGINHO -
Da 1 a 100 quanto ti senti napoletano?
"Cento. Ho tanti amici a Napoli, mi sento parte di questa città, c’è un ambiente passionale e ricco di entusiasmo. Napoli ti dà emozioni uniche".
Sentite la pressione attorno a voi per quest'anno che sta per iniziare?
"La pressione è positiva perché ci dà motivazione per arrivare dove sogniamo noi e dove sognano i tifosi".
Cosa ruberesti a Diawara?
"Io e Diawara ci completiamo. I miei punti forti servirebbero a lui ed i suoi punti forti servirebbero a me. Quest’anno entrambi avremo spazio".
Quale avversario ti auguri di incontrare nel preliminare di Champions?
"Qualsiasi squadra arrivi dovremo essere pronti per vincere".
- DIAWARA -
Cosa hai provato a giocare così giovane al Bernabeu?
"E'stata una emozione enorme, giocare davanti a campioni fortissimi. Sono esperienze che ti danno tante motivazioni e certamente ti aiutano a crescere".
Sei giovanissimo, ti piacerebbe stare a Napoli tutta la vita?
"Ho ancora 5 anni di contratto e vorrei restare qui a lungo perchè qui c'è un ambiente meraviglioso".
Cosa ruberesti a Jorginho?
"Gli ruberei i piedi".
Poi il finale del cuore con i 4 azzurri che hanno pallegiato con dei piccoli tifosi che sono saliti sul palco tra applausi ed emozione.