08 Luglio 2003 -- Sono tutte racchiuse in questa frase i sentimenti di Antonio Floro Flores, ragazzo dal cognome spagnoleggiante, ma napoletano 'purosangue' cresciuto a Napoli e nel Napoli. Flores, venti anni compiuti da poco, 2 presenze in serie A nel campionato 2000-2001, 14 in B nella stagione 2001-2002 e 31 presenze con le sue prime due reti (Cagliari-Napoli 2-2 e Verona-Napoli 2-2) nell'ultima sciagurata stagione napoletana, sa già che nel Napoli che verrà di spazio ce n’è poco per lui.

Tutte le amarezza del giovane talento azzurro, sono state raccolte in una intervista rilasciata quest'oggi a RadioGoal, trasmissione radiofonica quotidiana in onda su Kiss Kiss Napoli: "Sono deluso -ha detto Floro Flores - Ho sempre giocato nel Napoli e per niente al mondo vorrei lasciare la mia squadra e la mia città. Però ho un contratto fino al 2007 con il Napoli, perciò dovrò rispettare quello che la società deciderà. Io sono giovane e ho bisogno di maturare e di fare esperienza giocando con continuità ed anche in partite importanti, non posso aspettare che qualcuno si faccia male o magari sia squalificato per poter disputare qualche gara. Perciò, arrivato ad un certo punto, visto che il Napoli non può assicurarmi un posto da titolare forse è meglio che vada a giocare da qualche altra parte, anche se lo dico a malincuore".

La strada del giovane del rione Traiano, dopo essere stato a lungo corteggiato dalla Florentia, si incrocerà molto probabilmente con quella che porta a Terni, infatti il calciatore potrebbe essere ceduto in prestito o addirittura in comproprietà.
In realtà, secondo le ultime voci sparse in città, si sta paventando uno scambio con il Vicenza per Stefan Schwoch, capocannoniere dell'ultima promozione azzurra in A. Stefan, si sa, a Napoli verrebbe anche a piedi, ma, ovviamente, Perinetti dovrà valutare attentamente le richieste del Vicenza, anche perchè nella tratativa potrebbe inserirsi, a suon di euro, l'Atalanata, allenata da Mandorlini che è grande amico di Schowch.

Il calciatore interrogato al proposito ha detto di preferire, in una eventuale rosa di destinazioni, indiscutibilmente Napoli: "Non c'è bisogno nemmeno di chiederlo - ha detto Stefan al suo interlocutore mediatico - tutti lo sanno che a Napoli ci tornerei anche a piedi, purtroppo, però ho un contratto che mi lega al Vicenza fino al 2006, perciò è chiaro che dovrò rispettare le decisioni della società, qualora decidesse di non cedermi. Ma è fuori di dubbio che se il Vicenza mi lasciasse andare in cima alla lista ci sarebbe Napoli". Il calciatore ha poi lasciato il seguente indirizzo di posta elettronica per poter ricevere tutte le dimostrazioni di affetto dai napoletani: -bomber-@libero.it

Chi ha già lasciato Napoli è invece Pavon, la società ha infatti ufficializzato oggi la rescissione di contratto col calciatore honduregno, arrivato a Napoli nell'ambito della sciagurata operazione di scambio con l'Udinese per Jankulowski, attuata da Ferlaino. In realtà in quell'operazione Ferlaino non riuscì ad ottenere il calciatore, ma solo la sua comproprietà. Pavon fu poi riscattato il 28 giugno del 2002 alle buste, per l'irrisoria cifra di 1000 euro, anche perchè l'Udinese non partecipò affatto all'asta. Infortunatosi ad ottobre dello stesso anno, è ritornato sul rettangolo di gioco, ma solo sedendo in panchina, a maggio del 2003, diventando così, non solo oggetto misterioso, ma anche catalizzatore delle derisioni dei tifosi e dei comici napoletani che lo vedevano più come maestro di ballo latino-americano che come calciatore.
Il Napoli, nell'ufficializzare la notizia, ha dato atto al calciatore di uno spirito fortemente collaborativo per la soluzione della trattativa. Secondo indiscrezioni Pavon, che aveva un contratto fino al 2006 e guadagnava circa 600mila euro all'anno (più o mneo un miliardo di vecchie lire), andrà a giocare in Messico.

Il Napoli ha anche reso pubblico il fatto che David Sesa, vendendo incontro alla società e favorendo così indirettamente un suo probabile trasferimento (si parla del Grassophers), ha accettato di "spalmare" i due anni residui di contratto ed il relativo ingaggio che lo legano al Napoli, su quattro anni. Per quanto riguarda le altre notizie di mercato, mentre si è ancora ina ttesa della firma di Olive e di Vieri, è entrata in una fase di stallo lo scambio Savoldi-Stellone.

Per la difesa, mentre si fanno sempre più insistenti le voci di Bonomi al Siena e di Baldini al Genoa si è in attesa di un possibile ritorno di Colonnese, nonchè di Montervino dall'Ancona, che ha espressamente detto al presidente Pieroni di non voler restare nella società ma di preferire Napoli. Per quanto riguarda le altre giovani promesse azzurre, si parla di un probabile passaggio in prestito di Russo e Stendardo al Crotone, ma per il momento non c'è niente di ufficiale.