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Napoli-Palermo: commenti a caldo
Le dichiarazioni di Mertens, Rispoli, D. Lopez, Sarri.

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29 Gennaio 2017 -- MERTENS: "E' stata una partita difficile, hanno giocaot bene tutti dietro ed era difficile trovare spazio, purtroppo abbiamo trovato il pareggio tardi e poi non siamo riusciti a metterla dentro, questo non va bene, era una opportunità che non abbiamo sfruttato ma il campionato è ancora lungo, alzare la testa ed essere forti."

Rispoli: "Dobbiamo ringraziare Posavec, perchè è vero ha commesso l'errore ma ci ha salvato in tantissime altre occasione. Venire a fare risultato a Napoli non è facile e quindi siamo molto contenti della prestazione, eravamo corti e compatti, abbiamo fatto una buona gara, questa era l'interpretazione cioè di giocare su ogni pallone e cercare di fargli male. Noi crediamo ancora alla salvezza. I punti solo in trasferta? Sì, è vero, però dobbiamo cercare di invertire questa tendenza, ora abbiamo due partite chiave per la salvezza con il Crotone e l'Atalanta e speriamo di invertire rotta".

D. Lopez: "Abbiamo ragazzi con grande potenziale, ma proprio perchè sono ragazzi ti puoi aspettare qualche errore. Posavec ha fatto quell'errore, ma ha fatto anche tante parate ed ha fatto anche una grande partita. E' solo un punto e per la classifica non è molto ma psicologicamente è molto importante."

SARRI: "La squadra non ha fatto male, nell'unica occasione loro ci siamo trovati sotto. Abbiamo creato tanto, la squadra si è espressa sugli stessi livelli di sempre, si dovrebbe abituare a giocare in maniera leggermente diversa quando c'è Pavoletti ma è normale perchè gioca in un certo modo da due anni a questa parte e quindi non è immediato cambiare il tipo di giocata andando a cercare la palla alta. Siamo stati un po' troppo frettolosi sottoporta e forse gli utlimi cinque minuti potevamo gestirli meglio ma per il resto non posso rimproverare nulla ai ragazzi. La Roma? Noi pensiamo solo al nostro cammino e siamo rammaricati per non aver portato i tre punti a casa, è una gara da valutare bene e capire se il gol iniziale è frutto di un ingresso in campo non particolarmente applicato ma fondamentalmente non mi sembrava così, poi il resto della partita siamo rimasti lucidi, abbiamo creato, è stata una partita stregata con tante situazioni create che non sono state realizzate, il portiere ha commesso degli interventi straordinari, abbiamo colpito un legno, lui ha commesso quell'ìerrore ma nel complesso penso che abbia fatto una gara straordinaria. Richiamavo Mertens perchè volevo che stesse sempre lato palla a creare situazioni e lui invece stava sempre al lato opposto e poi volevo che desse una mano in fase difensiva ma questo perchè lui non è abituatissimo. Milik con Pavoletti? Sarebbe possibile, ma Milik ancora non è pronto, ora sta bene ma non ha una grande condizione fisica e sta cercando di ritrovarla. Pavoletti mi aspetto che ci venga a capo nella partite come stasera ma anche lui viene da un lungo infortunio e non è al top della condizione, spero che queste ultime apparizioni gli servano per riprendersi prima e sfruttare le sue caratteristiche per darci una mano. E' chiaro che con gli attaccanti avuti fino ad ora la squadra ha l'abitudine di giocare in un certo modo ma piano piano si abituerà anche se penso che in questo momento ancora non è in condizioni? Guardare alla juve o al'inter? No, dobbiamo guardare al Bologna è quella la prossima partita e quella più importante."