21 Gennaio 2017 -- Agli azzurri di Sarri bastano appena otto minuti per bersi i rossoneri con i gol, e che gol, di Insigne (al 5') e Callejon (all'8'), ispirati da Mertens sul quale ad inzio gara, Rocchi, mediocre nella sua direzione di gara, non fischia un rigore per fallo di Paletta. Passato subito sul due a zero in meno di dieci minuti, la squadra di Sarri comincia a gestire la gara senza correre grossi rischi ed anzi sciupando una clamorosa palla del tre a zero al 28'con Mertens che colpisce male al volo su cross dalla destra di Callejon mandando proprio tra le braccia di Donnarumma. Il Milan si vede per la prima volta in area del Napoli al 35' su colpo di testa di Gomez che termina di poco a lato. Passa poco ed i rossoneri rientrano in gara con il solito errore difensivo col duo Joringho-Tonelli che lanciano Kucka in rete verso la porta di Reina incolpevole.

Da qui la gara si trasforma, il Napoli comincia a predere di intensità e commette tanti errori in fase di appoggio. Ad inizio ripresa, il Milan sfiora subito il pareggio colpendo la traversa con Pasalic. Il Napoli risponde con un calcio di punizione di Insigne che termina sulla parte alta della rete. La difesa del Napoli traballa ma il Milan non riesce ad approfittarne, Insigne prova un gol alla Maradona da centrocampo, con Donnarumma fuori dai pali, ma la palla ancora una volta termina fuori seppure di poco. Il Napoli potrebbe ancora chiudere la gara con Mertens lanciato nuovamente a tu per tu con Donnarumma, da Hamsik, ma il belga calcia in diagonale debole. Il Napoli soffre ed allora Sarri corre ai ripari inserendo Diawara per Jorginho e Zielinski per Hamsik, mentre Montella inserisce Lapadula per Bacca e Bertolacci per Sosa. La squadra di casa ha il possesso palla e pressa in maniera pericolosa ma il muro del Napoli tiene bene. Allan esce per crampi ed al suo posto entra Rog, mentre Montella gioca il tutto per tutto inserendo Niang per Pasalic. Il Milan sembra aver esaurito le energie e per la verità anche il Napoli, così l'assalto finale nei 5 minuti di recupero concessi da Rocchi, scivolano sulla parata di Reina su colpo di testa addirittura di Donnarumma, e poi sul tiro dal limite di Calabria.

Al triplice fischio finale, quindi, gioisce la Milano Azzurra per una vittoria che vale doppio trattandosi di una diretta avversaria, una vittoria che lancia il Napoli per il momento al secondo posto a parità con la Roma e ad un punto dai bianconeri che però devono ancora giocare in particolare la capolista deve anche recuperare la gara col Crotone. Il migliore del Napoli a nostro avviso è stato Insigne, che oltre ad aver sbloccato la gara, ha dato grande copertura facendo una gara di sacrificio e nei momenti di difficoltà si è preso la palla facendo salire e respirare la squadra, sfiorando anche un clamoroso raddoppio, come dicevamo, alla Maradona. Subito dopo, vengono Mertens e Callejon. Bene anche Allan, finchè le gambe hanno retto e bene anche Albiol e Tonelli nonostante qualche errore, considerando che per tutta la settimana non si erano allenati per problemi fisici! Bene Jorginho nella prima mezz'ora, poi male e giustamente sostituito da Diawara che ha ridato copertura e pressing a centrocampo. In affanno sull'esterno Hysaj e Strinic ma l'avversario (Bonaventura da una parte e Suso dall'altra) era di valore. Bene gli ingressi di Zielinski e di Rog.

A cura di Michele Spampanato