22 Dicembre 2016 -- Il Napoli riesce ad ottenere all'ultimo secondo di recupero un pareggio che sembrava ormai insperato, grazie al gol di Gabbiadini dagli 11 metri su rigore procurato da Mertens e così finisce con un pareggio per tre a tre il 2016 degli azzurri.
Dal punto di vista della classifica, il risultato non dice molto per il Napoli che resta solitario al terzo posto a tre punti dalla Roma e col Milan che però deve recuperare la gara l'8 febbraio, però, per come è maturato è molto importante, considerando lo sviluppo della gara che ha visto gli azzurri andare in vantaggio per due volte per poi essere subito raggiunti e poi addirittura superati dalla Fiorentina che, ricordiamo, non ha mai perso in casa fin qui in questa stagione.
Alla fine quindi il pareggio può stare bene ad entrambe le squadre, ma anche stretto ad entrambe. La Fiorentin fino ad oggi non solo non ha ancora perso in casa, ma aveva subito fino a qui solo 4 reti e stasera ne ha subite tre dal Napoli. Nel finale la mossa della "disperazione" per Sarri che sotto per tre a due, inserisce GAbbiadini per Diawara passando al 4-2-3-1 ha portato i suoi frutti con un pareggio che, come dicevamo, tutto sommato è il risultato più giusto per quanto visto in campo.
Ad essere onesti, il Napoli, già dai primi minuti del primo tempo non era sembrato essere quello brillante e spumeggiante visto col Torino e col Cagliari, ma comunque la squadra di Sarri aveva trovato il vantaggio grazie ad una perla di Insigne che ha trafitto Tatarusanu con un tiro a giro dai 25 metri. Dopo aver sfiorato il raddoppio con Mertens, la squadra si è allungata e disunita.
Nel secondo tempo, in particolare, la squadra è sembrata non essere proprio scesa in campo, o per lo meno di avere le idee confuse e la testa forse già altrove, giocando con troppa sufficienza e poca incisività. Come se non bastasse ci si è messa anche un po' di sfortuna, con Chiriches che infortunatosi a fine primo tempo è dovuto uscire lasciando posto a Maksimovic per una difesa totalmente inedita con Albiol a destra e Maksimovic a sinistra e poi la deviazione sfortunata di Callejon che ha spiazzato Reina su punizione dal limite di Bernardeschi per il primo pareggio viola.
Il Napoli si è riversato in attacco alla ricerca del raddoppio e l'ha sfiorato con Mertens che ha visto il tiro salvato sulla linea di porta da Olivera per poi trovare l'ottava rete in tre gare rubando palla a Tomovic e poi con destro a giro ad eludere l'uscita di Tatarusanu. Il Napoli però, come dicevamo, è sembrato meno brillante del solito e così i viola hanno ritrovato subito il pareggio, con un gran gol dal limite di Bernardeschi (otto gol in undici partite, ndr) che ha colpito il palo e poi si è insaccato alle spalle di Reina anche stavolta incolpevole (la palla gli rimbalza anche davanti all'ultimo istante). Poi la rete, ancora della Fiorentina, ancora con un gran gol al volo di Zarate (al terzo gol nelle ultime quattro partite) entrato nel secondo tempo che sembrava ormai aver chiuso la gara, ma poi la mossa di Sarri ed ancora un super Mertens che si procura il rigore per il tre a tre finale.
Si chiude qui, il 2016 del Napoli, fatto di grandi numeri, con la squadra di Sarri che nonostante il problema degli attaccanti risulta avere il miglior attacco della serie A con 40gol. Il Napoli è al settimo risultato utile, con Mertens all'ottavo gol in tre gare, sempre più capocannoniere azzurro con 11 reti in campionato. Sale a quota cinque Insigne e due reti Gabbiadini che potrebbe aver realizzato oggi, il suo ultimo gol con la maglia del Napoli. In attesa dell'apertura del mercato, staremo a vedere cosa accadrà, ma restano le note dolenti dei troppi gol subiti, tanti, oggi ancora una volta tre reti dopo le tre subite dal Torino, per un totale fin qui di 21 reti subite contro le sole 14 reti subite dalla capolista ed i 18 della Roma seconda, con una media di 1,16 gol subiti a partita.
A questo poi si aggiunge l'infortunio di oggi di Chiriches che speriamo non sia grave, poichè, vista l'assenza di Koulibaly per la coppa d'Africa e l'assenza di Albiol che diffidato è stato ammonito e salterà la gara del 7 gennaio in casa con la Samp col Napoli che potrebbe ritrovarsi con una inedita difesa Maksimovic, Tonelli, Strinic, considerando anche che Ghoulam dovrà partire per la coppa d'Africa. Insomma, sarà un Natale non proprio sereno per il tecnico toscano, che ancora una volta dovrà fare di necessità virtù.
A cura di Michele Spampanato
Redazione CalcioNapoliNews.it