19 Novembre 2016 -- CALLEJON: "Io voglio vincere empre, siamo lontano dai primi posti, pensiamo a gara dopo gara e poi vediamo dove arriviamo. Manca Milik e Gabbiadini, ci sacrifichiamo e facciamo di tutto per dare il meglio e fare bene".

Del Neri: "Ci sta il Napoli è una squadra importante. Abbiamo tenuto botta, siamo stati bravi, abbiamo fatto la nostra partita poi la qualità del Napoli poi è venuta fuori un po' ci abbiamo messo del nostro sul secondo gol. Non posso lamentarmi dell'impegno dei ragazzi. Il Napoli è una squadra che crea molto, oggi abbiamo concesso poco, non hanno creato tanto. Noi dobbiamo continuare a lavorare, restare sereni, andare avanti, la gara di oggi si può anche perdere ma ci deve insegnare che con un po' più di attenzione certi risultati si possono fare".

SARRI: "E' stata una partita difficile contro una squadra che sta facendo buone cose, a cui si univano le incognite di quindici giocatori che sono stati undici giorni con le Nazionali e quindi era difficile. La risposta dei ragazzi è stata positiva. Abbiamo fatto un primo tempo in cui abbiamo giocato molto ma siamo mancati negli ultimi 20 metri, poi nel secondo tempo abbiamo trovato anche quello e veniamo fuori con una vittoria molto meritata, mi dispiace che abbiamo subito gol perchè la fase difensiva è stata di ottimo livello contro una squadra di buona pericolosità offensiva. Lorenzo era in una posizione abbastanza difficile perchè ieri sera ha avuto un attacco di febbre, fortunatamente stamani era sfebbrato, il dottore ci ha dato il benestare per mandarlo in campo e sicuramente non è stato facile. Quello che ha fatto nel secondo tempo è stata sicuramente una bella iniezione di fiducia, ma io non avevo dubbi perchè Lorenzo ha la qualità ed ero certo che l'avrebbe tirata fuori."

GIACCHERINI: "Era una gara difficile contro un avversario tosto, quindi aver portato a casa tre punti significa tanto. Il mister si è arrabbiato molto negli spogliatoi, ci voleva più cattivi e determinati. Il gol di Insigne è stato il momento decisivo, infatti da lì la partita è stata in discesa ed abbiamo pure raddoppiato. Sono felice per Lorenzo, se lo merita, ne aveva bisogno, anche se l'importante era vincere e basta. Io sono un tipo di giocatore che o gioca 5 muniti o tutta la partita cerca di dare sempre tutto in campo. Sono contento di aver dato il mio contributo, ovviamente, come tutti spero di giocare, mi alleno sempre duramente per farmi trovare pronto e rispetto le sclete del mister. A livello di gioco, credo che siamo la squadra che esprime il miglior calcio, poco importa se siamo in emergenza, tutti stanno dando il massimo e chi va in campo sta facendo bene. Manolo per noi è un giocatore importante e spero si riprenda presto. Personalmente, se devo scegliere, preferisco giocare a sinistra, ma anche se gioco a destra o al centro, l’importante è giocare, nel calcio non c’è ruolo, mi trovo bene ovunque. Dobbiamo sempre guardare a chi ci sta davanti ma pensare partita dopo partita, pensare solo a vincere, senza vedere troppo la classifica ed alla fine si vedrà. Ora pensiamo a passare il girone di Champions possibilmente da primi e cercare di fare 5 vittorie in campionato su 5 gare prima di Natale per recuperare. Sicuramente vincendo mercoledì, aspettiamo i tifosi in massa al San Paolo, ma loro con noi sono sempre calorosi, anche oggi eravamo accompagnati alla grande".