26 Ottobre 2016 -- Il Napoli batte l'Empoli e resta in scia della Roma e della juve in vista del big match di sabato sera. Sarri però, nonostante il due a zero finale, non è parso soddisfatto del rendimento della squadra, ed a ben ragione, perchè in realtà ha sprecato molto e soprattutto ha concesso anche molto. In particolare, una clamorosa occasione, quando si era sull'uno a zero, con Reina che prima è stato salvato dal pareggio grazie alla traversa che ha respinto il tiro di Di Marco e poi ha salvato su tiro a botta sicura di Maccarone.

Certo, anche oggi, era importante solo portare a casa il risultato, e la squadra, seppur con un po' di affanno c'è riuscita ed ha anche chiuso senza subire gol. Però, come dicevamo, purtroppo si avverte l'assenza in attacco di un bomber di razza, con la squadra che ha difficoltà a concretizzare ed inoltre continua a concedere troppo in difesa. Questo sicuramente preoccupa in vista della prossima gara dove non ci saranno come avversari Maccarone, Samy o Falcinelli, con tutto il rispetto per queti tre giocatori, ma purtroppo la squadra ora è questa e quindi bisognerà stringere i denti, fare di necessità virtù ed andare avanti fino al mercato di riparazione di gennaio.

Va anche considerato che Sarri ha fatto tirare il fiato in difesa a Hysaj e Maksimovic inserendo Maggio e Chiriches. QUest'ultimo ha risposto bene, realizzando anche il gol del due a zero che ha chiuso la gara, mentre il capitano era partito bene, ma poi col passare dei minuti, ed in particolare nella ripresa è andato in grosso affanno, forse mancandogli il ritmo partita, tanto che alla fine Sarri lo ha sostituito per Hysaj. I migliori per il Napoli a nostro avviso sono stati Jorginho, Reina e Callejon con quest'ultimo che si conferma assist-man mandando in gol Mertens, ma sfiorandolo anche in diverse occasioni con Skorupski che è stato bravo a salvare e sicuramente è stato il migliore dell'Empoli salvando anche su gran bolide al volo di Jorginho a cui ha fatto bene il turno di riposto contro il Crotone.

Le note negative, sono ancora le troppe incertezze difensive nate per lo piùà da eccesso di sicurezza o da troppo 'rilassamento'. Note positive sicuramente il ritrovato Reina tra i pali e nelle uscite alte, l'allargamento dell'organico con un ottimo Zielinski ma anche con Chiriches e Diawara ormai da considerare cootitolari a tutti gli effetti, poi il ritorno a livelli accettabili di Joringho, la crescita di Insigne e per finire i gol su palla inattiva che mancavano la scorsa stagione e che questa stagione si stanno rivelando molto importanti.