"Abbiamo sbagliato tanto".
02 Ottobre 2016 --
SARRI: "Abbiamo fatto una partita in cui abbiamo commesso più errori del solito, sbagliando tanto. Non siamo stati manco fortunati perchè siamo stati puniti da un episodio, abbiamo pagato il dispendio di energie nervose spese in Champions, sul campo l'impegno dei ragazzi è stato massimo, ma forse a livello inconscio abbiamo pagato qualcosa. Dal punto di vista fisico i riscontri fatti erano di buon livello ma quanto speso tanto dal punto di vista nervoso siamo rimasti un po' indietro.
La juve? E' di un'altra categoria e sta facendo il suo campionato di diversa categoria, noi non abbiamo mai avuto l'idea che il nostro campionato dove essere in parallelo con la juve. La squadra è giovane e deve crescere e questa è una settimana di crescita importante, perchè si capicsce quanto sia difficile stare ad alti livelli per tante partite consecutive, è chiaro nella crescita viene fuori qualche errore e su quelli dobbiamo lavorare e noi non possiamo certamente partire da presupposti diversi.
Noi in lotta per lo scudetto? se la juve inanella una serie di cazzate mostruose può darsi di si, ma loro normalmente non fanno cazzate! Noi dobbiamo pensare a noi stessi ed anzi dirò di più, è l'ultima volta che rispondo ad una domanda sulla juventus. Non riusciamo a vincere partite sporche e dobbiamo sempre giocare a grande velocità? Noi queste partite con squadre fisiche con grande livello di aggressività, con un terreno di gioco poco adatto a noi, con marcature uomo contro uomo, è vero, sono il nostro limite e la nostra crescita deve passare da queste partite, riuscire a portare a casa il risultato anche in queste condizioni, questo è un limite che ci stiamo portando dietro e penso che il passo più grosso da fare sia questo, venire a capo di questo tipo di partite.
Sappiamo che è difficile e dobbiamo lavorare per cercare di fare poi punti anche in queste situazioni. Valutando un po' tutto, ci metto anche che era la prima partita che facevamo di pomeriggio da aprile scorso, se non ricordo male, ma a parte questo, ripeto sono mancate delle energie nervose, eravamo un attimino da ricaricare.
I cambi sono stati dettati anche dal minutaggio che avevano nelle gambe i diversi giocatori."