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Napoli-Benfica: commenti a caldo
Hamsik: "E' stata una grande vittoria!". Maksimovic : "Sto bene, non ho accusato i due mesi e mezzo di stop". Sarri: "Sono contento ma dobbiamo ancora crescere". Allan: "Piedi a terra". Mertens: "Puntiamo in alto".

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28 Settembre 2016 -- HAMSIK: "E' un grande risultato contro una grande squadra di prima fascia, è stata una grandissima partita, siamo soddisfatti andiamo avanti, peccato per i due gol presi nel finale per errori nostri. Adesso pensiamo al campionato ci aspetta ancora un'altra gara prima della sosta".

MAKSIMOVIC: "Una partita importante vinta in casa, abbiamo fatto bene per 70 minuti, poi gli ultimi 20 abbiamo lasciato più spazio ed abbiamo preso gol. Questa prima partita dopo due mesi e mezzo, mi sentivo bene ed anche alla fine non accusavo fatica e questo è importante. L'importante è la vittoria e dobbiamo continuare così."

SARRI: "Ero contento per i ragazzi perchè stavano facendo bene, perchè mettere sotto una squadra di prima fascia di Champions in questa maniera non era semplice, poi abbiamo capito come è dura questa manifestazione quando al primo calo di concentrazione abbiamo preso gol e sono cose che si possono evitare. Sono contento per quello che abbiamo visto per 70 minuti, sono contento anche per delle piccole cose che ho visto, come la corsa di 50 metri di Insigne per andare ad abbracciare Mertens quando ha segnato su calcio piazzato, è un grande segnale da parte del gruppo, sono contento, mi lascia solo un po' di amaro aver preso due gol nel momento in cui l'avversario era ko. Più sale il livello e più paghi il più piccolo calo di intensità. Se deve servire per far crescere la squadra e fargli capire qualcosa, è successo nel momento giusto, perhcè è successo sul 4 a 0 e spero che tutta la squadra, come gli ho detto dopo avergli fatto i complimenti, che stasera si vada tutti e venti a casa con un leggero giramento perchè abbiamo preso due gol evitabile e questo dispiace e non va bene. I primi quindi, venti minuti eravamo un po' timorosi di andare a prenderli alti, poi questa è una squadra che fa un grande gioco sulle catene esterne con buone qualità di palleggio e noi avendo la linea un po' bassa facevamo fatica a scivolare col difensore esterno sul loro e ci prendevano sempre sul dentro, sul fuori. Dopo siamo migliorati e poi nel secondo tempo l'abbiamo fatto bene. In attacco facciamo dei movimenti leggermente diversi rispetto allo scorso anno perchè abbiamo giocatori diversi. L'urlo della CHAMPIONS? E' chiaro che il vero debutto emozionale in Champions è stato questo, a Kiev c'era la sensazione della partita importante, ma il clima stasera era straordinario, il pubblico ci ha dato una grande mano."

ALLAN: "Il mister quando si arrabbia è pericoloso, non possiamo lasciarlo arrabbiato - ha detto sorridendo - Lui ci comunica chi gioca solo poco prima della partita ma l'importante da parte nostra è farsi trovare pronti. Non dobbiamo fare voli, dobbiamo restare coi piedi per terra, mancano ancora tante partite e giocare gara dopo gara. Oggi abbiamo vinto contro una grande squadra in Champions e già domenica ci aspetta una gara molto difficile a Bergamo contro l'Atalanta. Dopo il gol di Hamsik loro si sono aperti ed abbiamo trovato un po' più di spazi. Abbiamo fatto quello che aveva preparato il mister, ci siamo riusciti per settanta minuti, ma dobbiamo migliorare perchè nei minuti finali ci siamo rilassati un po' ed abbiamo preso gol ma a questi livelli non devi mai abbassare la guardia".

MERTENS: "Stiamo giocando bene, abbiamo fatto una grande gara? Segno di più? Quest'anno segno di più, è vero, il mio balletto è per Tommaso per il magazziniere e per tutte le persone che lavorano nell'ombra per la squadra e che sono persone bellissime. Sarri per noi è molto importante, è un allenatore che secondo me è arrivato troppo tardi ad un livello alto, ma è un allenatore fortissimo. Sto lavorando e tutti vogliamo fare di più perchè puntiamo in alto".