21 Agosto 2016 -- La prima del Napoli, dopo 5 minuti di recupero in quel di Pescara, finisce col risultato di 2 a 2, ma la gara era già finita al minuto 33 del secondo tempo quando l'arbitro Giacomelli ha fischiato il rigore per il possibile 3 a 2 per il Napoli ma, caso fin qui unico nel campionato italiano, è intervenuto l'addizionale Rocchi a convincere Giacomelli a far revocare il calcio di rigore per un fallo NETTISSIMO in gioco pericoloso su Zielinski che ha subito una pedata in faccia ed addirittura in precedenza c'era anche un fallo di Bizzarri che anticipando Milik con le mani, cade e stende anche Albiol!

Il pareggio lascia l'amaro in bocca per due motivi: il primo perchè tutti si aspettavano una vittoria che non è arrivata, il secondo per questo episodio che lancia, già alla prima giornata i veleni e le congetture sulla stagione, visto anche quanto accaduto a Torino e a Roma.
Il pareggio è amaro anche perchè la squadra nel primo tempo è parsa poco conentrata, abulica, troppo lenta e prevedibile, con Gabbiadini ed Insigne evanescenti, Hysaj e Koulibaly distratti, Ghoulam e Valdifiori in affanno e con i soli Hamsik e Callejon intenti a cercare di creare qualcosa.

Il Pescara è passato meritatamente in vantaggio sfruttando proprio una disattenzione difensiva di Koulibaly poco attento in linea difensiva. I padroni di casa hanno anche raddoppiato meritatamente concretizzando al massimo le occasioni avute, sempre per errore della linea difensiva ed in precedenza ci aveva pensato anche Reina a salvare.

Nella ripresa però arriva finalmente il vero Napoli, quando Sarri decide finalmente di inserire Mertens e Milik al posto di Insigne e Gabbiadini. Mertens è in gran forma pisco-fisica entra in campo ed è subito devastante ed in appena tre minuti, a soli sei minuti dalla sue entrata in campo, segna la prima doppietta stagionale, i primi gol del Napoli di questo campionato e riporta la partita in parità.
Ottimo anche Milik che ha sfiorato la rete con due potenti diagonali dal limite, ma che soprattutto e a dispetto di Gabbiadini, si è mosso meglio, da vera prima punta, creando spazi, facendo da sponda, andando a pressare.

Dall'ingresso di Mertens e Milik ne ha giovato anche il resto della squadra con Ghoulam che non ha più sofferto sulla sinistra, poi con Koulibaly più attento e Valdifiori un po' più veloce ed energico ma anche col calo del Pescara, il Napoli ha avuto la meglio senza però riuscire a trovare la rete vincente. Ottimo anche l'inserimento di Zielinski al posto di Hamsik che ha chiesto il cambio. Il centrocampista ha subito mostrato la sua utilità oltre alla sua bravura tecnica per chi ancora non ne era a conoscenza.

Alla fine quindi, riassumendo le noti dolenti sono stati gli svarioni difensivi e la prova opaca di tutta la squadra nel primo tempo ed in particolare di Insigne, Gabbiadini, Koulibaly, Ghoulam, Hysaj e Valdifiori, il rigore assurdo fatto togliere dall'assistente di Giacomelli, il signor Rocchi della sezione di Firenze. Le noti liete: Mertens, Milik, Zielinski, il pareggio da due a zero a due a due e per la prima volta Sarri che non perde alla prima di campionato. Sicuramente è un po' poco e se il Napoli vorrà fare un campionato di vertice dovrà cambiare registro e passo già a partire da sabato prossimo in casa col Milan, ma la gara si preannuncia già dura, considerando anche le condizioni ambientali createsi per tanti fattori, dall'addio dell'attaccante ai prezzi alti dei biglietti.