07 Agosto 2016 -- La notizia era nell’aria da tempo, ma il Napoli l’ha ufficializzata oggi. Hamsik fa ormai parte della storia azzurra e ha sempre voluto rimanere al Napoli in questi anni, nonostante le tante offerte arrivate puntualmente ogni estate.
"Marechiaro" ha scelto di restare e per questo i tifosi lo considerano la vera bandiera di quest’epoca azzurra. Ma Hamsik si prepara ora a dare la scalata alla storia del Napoli: nella classifica delle presenze all-time è terzo con 403 partite, dietro a due miti, entrambi campani di nascita: Antonio Juliano (che si fermò a 505) e Giuseppe Bruscolotti (recordman con 511 presenze). E, nonostante sia una mezzala, Hamsik in nove anni ha dato la scalata anche alle classifiche dei bomber: è quarto nella classifica all-time con 98 reti e insegue il primato di Maradona che ne segnò 115 di gol, mentre guardando solo alle reti in Serie A, Marek ha già agganciato Diego a quota 81 al secondo posto e ha ampiamente la possibilità di superare il recordman Vojak che andò a segno in 102 occasioni. Marek è ormai `napoletano´.
Il Napoli, intanto, continua a cercare un attaccante: la pista Icardi resta viva, come pure quella che porterebbe Kalinic da Firenze al San Paolo. Ma resta viva anche l’ipotesi di un colpo a sorpresa, puntando su Jovetic con un Sarri che giocherebbe con il `falso nueve´, avendo comunque l’alternativa di Milik e Gabbiadini per tornare alla classica punta centrale. E chissà se Sarri ne avrà parlato oggi con il nuovo ct azzurro Giampiero Ventura che oggi ha assistito all’allenamento a Castel Volturno.