02 Agosto 2016 -- E' stata una bella notte di festa al San Paolo con gli azzurri che hanno battuto il Nizza nell'amichevole che ha celebrato i 90 anni del club azzurro. Assenti i più grandi della storia (da Maradona, che ha mandato un videomessaggio, a Careca passando per Giodano e Carnevale), polemiche per l'ingresso gratuito annunciato in tutti i settori e poi concesso solo nei Distinti. Applausi - al momento della presentazione - soprattutto per Hamsik ("Io in azzurro a vita? Mi piace Napoli. Abbiamo perso un grande giocatore come Higuain, ma siamo ugualmente un'ottima squadra) e l'ultimo arrivato Milik, che si è seduto in tribuna con Lorenzo Insigne (affaticamento muscolare) e gli altri nuovi acquisti Tonelli e Giaccherini (uno infortunato, l'altro acciaccato).

Sebbene l'avversario si sia dimostrato nettamente inferiore al Napoli (anche se lo scorso anno va ricordato che il Napoli perse 3 a 2), il match ha fornito importanti indicazioni. Vediamo prima quelle positivie: il gioco di Sarri continua ad essere il punto di riferimento per la squadra che, nonostante la perdita del centravanti da 36 reti, continua a sciorinare calcio, creando tanto; il lungo lavoro fatto da Sarri nel ritiro di Dimaro sui calci piazzati comincia a dare i suoi frutti con Koulibaly autore di una doppietta proprio da due calci piazzatti; Mertens e Ghoulam sulla sinistra sono sempre micidiali, così come è indispensabile agli equilibri della squadra il Callejon sulla destra. Grande impressione ha fatto anche Roberto Insigne in grande crescita ed in prospettiva futura, pronto a sostituire e/o ad alternarsi proprio con Callejon sulla destra.

Passiamo ora a quello che non è andato male, ma che poteva andare meglio, cioè Gabbiadini: Manolo è partito bene cercando di attaccare la profondità e creare spazi per i compagni, cosa che gli è riuscita in occasione della rete di Mertens, ma purtroppo col passare dei minuti, il ragazzo si è un po' spento rimanendo ai margini del gioco, anche perchè poco servito e cercato dai compagni, comunque a dimostrazione di trovarsi in un ruolo a lui non troppo congeniale, tanto che perfino Dumitru è riuscito a muoversi e a proporsi con tempi di inserimento migliori di Gabbiadini, ma ovviamente senza i mezzi tecnici adeguati, essendo sotto questo punto di vista, lontano anni luce da Manolo.

Per finire quello che desta perplessità, ovvero il portiere: premesso che quando tornerà disponibile sarà Reina il titolare, tra i pali, Rafael, schierato nel primo tempo, sebbene non abbia toccato palla, ha dato un sensazione di poca fiducia,s ia dagli spalti che anche tra i compagni in campo che evitavano di passargli la palla, a differenza di Sepe che si è mostrato molto più reattivo, coinvolto nel gioco dai compagni di squadra, ed inoltre ha avuto anche la possibilità di mettersi in evidenza con una parata di piede, anche se il tiro del giocatore del Nizza era arrivato quando l'arbitro Russo aveva già fischiato un fuorigioco a favore degli azzurri. Sulla destra, Maggio, sicuramente non è all'altezza del ruolo svolto da Hysaj ed anche in quella zona bisogna, a nostro avviso, intervenire. Altra zona del campo che desta perplessità è la mediana, dove Valdifiori continua ad apparire non adatto al 4-3-3, Grassi, usato come vice Hamsik, è ancora tutto da verificare e scoprire.

Si replica il giorno 7 contro il Monaco, sempre a Fuorigrotta e stavolta Milik potrebbe essere in campo ed insieme a lui magari anche Insigne Lorenzo e Giaccherini e poi chissà, visto che il mercato è ancora aperto.

Il tabellino — NAPOLI-NIZZA 3-0 (primo tempo 3-0)

MARCATORI: Koulibaly al 9' e al 27', Mertens al 25' p.t.

NAPOLI (4-3-3) Rafael (dal 1' s.t. Sepe); Hysaj (dal 12' s.t. Maggio), Albiol (dal 1' s.t. Chiriches), Koulibaly (dal 30' s.t. Luperto), Ghoulam (dal 1' s.t. Strinic); Lopez (dal 1' s.t. Allan), Valdifiori (dal 1' s,t, Jorginho), Hamsik (dal 21' s,t, Grassi); Callejon (dal 26' R. Insigne Gabbiadini (dal 12' s.t. El Kaddouri), Mertens (dal 30' s.t. Dumitru). (Contini). All.: Sarri

NIZZA (4-2-3-1) Hassen; Soquet (dal 27' s.t. Rafetraniana), Baysse, Boscagli (dal 27' s.t. Sarr), Dalbert; Walter, Koziello; Marcel (dal 19' s.t. Vercauteren), Seri (dal 30' s.t. Bodmer) Lusamba (dal 19' s.t. Eysseric); Plea (dal 36' s.t. Bosetti). (Cardinale, Donis, Cyprien). All. Favre

ARBITRO: Russo di Nola (Del Giovane-Pegorin)

NOTE: spettatori 20mila circa. Ammoniti: nessuno.