Aspettando Giaccherini...
13 Luglio 2016 -- Oggi quinto giorno per il Napoli a Dimaro Folgarida. Gli azzurri proseguono il lavoro nel ritiro in Val di Sole.
Al mattino l'allenamento è cominciato con il sole ed è terminato con una leggera pioggia. La squadra in avvio ha svolto lavoro atletico di attivazione. Poi la comitiva si è divisa in due gruppi. Mentre i difensori erano impegnati nella seduta tecnico tattica, gli altri uomini della rosa hanno lavorato sulla potenza aerobica. Di seguto i due gruppi si sono scambiati i ruoli alternandosi nel lavoro tattico e aerobico. Differenziato in palestra e corsa sul campo per Albiol, Reina e Tonelli. Nel pomeriggio seconda seduta.
Sul fronte mercato, dopo Lorenzo Tonelli, Emanuele Giaccherini può essere ormai considerato il secondo acquisto (quasi) ufficiale del Napoli 2.0 di Maurizio Sarri. Nel pomeriggio di ieri qui a Dimaro è avvenuto l’incontro risolutore fra il diesse azzurro Giuntoli e i rappresentanti del giocatore, Furio Valcareggi e l’avvocato Giulio Marinelli. L’operazione è costata al Napoli 2 milioni al Sunderland, proprietario del «cartellino», mentre l’ex-Juve è stato gratificato da un contratto triennale da 1,5 milioni di euro a stagione più bonus.
Oltre a Giaccherini, sembra sempre più vicino anche Pereyra, mentre si allontanano Candreva e Witsel stanno sfumando. Giaccherini può essere usato come vice-Callejon ma anche come sostituto di Hamsik o di Allan. Jack è stata una delle note positive dell’Italia di Conte. A 31 anni ha ancora grande corsa, voglia e forza fisica in abbondanza. Fra l’altro appare come il prototipo del giocatore perfetto per Sarri che predilige senso tattico, velocità e rapidità di esecuzione.