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Accordo raggiunto con Sarri
Il tecnico: "De Laurentiis mi ha trattato come uno di famiglia. La Champions? Mi fa ancora strano, darò il massimo".

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27 Maggio 2016 -- Si è finalmente chiusa la telenovella sul rinnovo del contratto di Sarri. Infatti, oggi pomeriggio, in diretta su radio Kiss Kiss Napoli, la radio ufficiale della società (rinnovato l'accordo), sono intervenuti il tecnico del Napoli Sarri ed il patron azzurro Aurelio De Laurentiis, per annunciare dagli studi della Filmauro il rinnovo del contratto: "De Laurentiis è stato autore di un gesto importante nei miei confronti: mi ha trattato come se fossi uno di famiglia - queste le prime parole di Sarri, che poi ha proseguito - Mi ha offerto un nuovo contratto di livello, soddisfacente sotto tutti i punti di vista e non era tenuto a farlo, perchè un anno fa avevo già firmato un contratto diverso. La sua decisione mi onora e mi gratifica soprattutto dal punto di vista umano. Il presidente mi ha riconosciuto tanto e lo ha fatto per me. Se sono arrivato ad allenare a questi livelli, lo devo soprattutto a lui e al coraggio che ha mostrato a scegliere".

Parlando poi della prossima avventura, la prima per il Sarri, in Champions, il mister ha dichiarato: "Mi fa ancora strano, faccio fatica a metabolizzarlo. Spero di dare il meglio, di essere il più lucido possibile". Sarri ha parlato anche del primo acquisto, Tonelli: "Ha grande fisicità, è bravo nel gioco aereo. Deve migliorare dal punto di vista tecnico, ma è un lavoratore e lo farà".

Successivamente è intervenuto anche il presidente che, oltre ad annunciare il rinnovo della partnership con Radio Kiss Kiss, ha rilasciato alcune importanti dichiarazioni sul mercato ed in particolare su Vecino: "C'è un amore particolare tra lui ed il suo allenatore, ma ce ne stanno tanti altri...sai cosa c'è? Non bisogna mai insistere su chi non corre, se Napoli chiama bisogna correre: se non si corre, è perchè probabilmente non si appartiene a quel tipo di capacità di decodifica di cose che sono straordinarie. Se uno non capisce Napoli, è meglio che resti dov'è!".