19 Aprile 2016 -- Non c'è stata partita tra Napoli e Bologna, torppo forti gli azzurri per la squadra di Donadoni ma soprattutto molto più cattivi e determinati.
Il Napoli è sceso in campo con la voglia di archiviare subito la gara e lo si è capito già dopo tre minuti quando Hamsik ha scaldato i guantoni a Mirante, il migliore dei suoi, sfiorando già il vantaggio.
La difesa del Bologna è durata poco, infatti sono bastati dieci minuti agli azzurri per sbloccare il punteggio con Mertens, preferito ad Insigne che ha fornito un bel lancio in area per Gabbiadini che di esterno sinistro al volo, portandosi via un avversario, ha trafitto Mirante mettendo subito la gara in discesa per la formazione di Sarri, facendo gioire i propri tifosi, nonchè il Pipita in Tribuna a scontare l'ultima giornata di squalifica.
Il Napoli, passato in vantaggio ha continuato ad attaccare sfiorando ancora il gol con Hamsik, Albiol su calcio d'angolo, Mertens ed ancora con Gabbiadini. Il raddoppio è arrivato al 34esimo quando Costant ha steso Callejon in area per il rigore netto trasformato da Gabbiadini con palla da una parte e portiere dall'altra. La gara è ormai in discesa col Napoli padrone del campo e del gioco.
Ad inizio ripresa, Mertens che aveva fornito l'assist per sbloccare la gara, si scatena e servito in area da Hamsik, dopo aver disorientato con una doppia finta Mbaye, calcia potente di destro, il suo tiro viene leggermente deviato da Oikonomu con la palla che passa sotto le gambe di Mirante. Poco dopo Mertens, ancora servito in area da Hamsik, ci riprova ma il suo tiro termina di poco a lato.
Cominciano i cambi e nel Bologna escono Acquafresca e Giaccherini per Munier e Floccari che provano a dare un po' di vivacità all'attacco senza sucesso. il Bologna si vede solo con un tiro di Brighi che da ottima posizione, servito da un errore difensivo di Hysaj, calcia alto senza inquadrare la porta. Nel Napoli esce Gabbiadini ed entra Insigne che si posiziona a sinsitra con Mertens che va a fare la punta centrale. Poco dopo esce anche Callejon per fare spazio sulla destra ad El Kaddouri.
Proprio il nuovo entrato, con una triangolazione facilitata dallo scivolone di Rossettini, fornisce a Mertens l'assist per il quattro a zero al 34esimo della ripresa. Il folletto belga poi, con un gran tiro dal limite che finisce all'incrocio dei pali, al 42esimo della ripresa, realizza la prima tripletta in maglia azzurra portando il punteggio sul cinque a zero. La gara sembra chiusa, ma Mertens è scatenato ed un minuto dopo fornisce a David Lopez, entrato al posto di Hamsik, la palla per il definitivo sei a zero che arriva anche con un pizzico di fortuna visto che Lopez calcia addosso a Mirante in usita bassa, la palla rimbalza sul portiere, poi su Lopez e quindi finisce in rete, ma comunque è stato bravo il giocatore a crederci e a buttarsi nello spazio sul passaggio filtrante del compagno.
La vittoria di stasera è importantissima perchè consente agli azzurri di guardare allo scontro diretto con la Roma con una certa tranquillità forte dei cinque punti di vantaggio, sperando magari anche in un aiuto domani da parte del Torino dell'ex Ventura ma soprattutto ridona fiducia e morale all'ambiente e ai giocatori stessi dopo la sconfitta contro l'Inter maturata, tra l'altro, con un arbitraggio molto discutibile. La vittoria roboante è importante anche per zittire i detrattori di Sarri e di un Napoli Higuain dipendente, visto che nelle tre gare senza il Pipita, gli azzurri hanno realizzato 9 gol!
Il migliore, come detto, è stato Mertens che partito bene e poi leggermente sparito, è venuto fuori alla distanza diventando devastande! Molto bene Gabbiadini che con questi tre gol nelle ultime tre partite potrebbe vedere riaprirsi uno spiraglio per una convocazione agli Europei. Tutta la squadra ha giocato bene ed ha meritato ampiamente la sufficienza abbondante. Molto bene anche Hamsik che ha giocato con molta acume tattico, smistando palloni con calma, precisione e diligenza sfiorando anche la rete. Come sempre grande lavoro di Callejon, che oltre a procurarsi il rigore ha corso tantissimo facendo grande raccordo tra attacco e difesa, bene anche Joringho ed Allan a centrocampo.