29 Febbraio 2016 --
REINA: "Abbiamo preso un punto in uno stadio difficile, nel primo tempo loro sono stati superiori e nella ripresa lo siamo stati noi. E' difficile vincere qua, adesso continuiamo a lavorare per puntare allo scudetto e a tenere per il momento il secondo posto. Noi in calo? Abbiamo giocato con juve, Milan e Villareal, oggi con la Fiorentina, mica sono squadre da niente! Sono tutte formazioni che sono in forma e che stanno dimostrando in campionato. Higuain ha fatto una buona prestazione, ha segnato subito e ci ha rimesso in partita ed è stato importantissimo. Adesso mancano 11 partite e se vinciamo sabato ci portiamo momentaneamente avanti, loro hanno anche la Champions, andiamo avanti partita dopo partita, non si molla fino alla fine."
SOSA: "Abbiamo fatto un buon primo tempo, nella ripresa abbiamo concesso più transizioni. A tratti abbiamo controllato e creato, tipicamente di meno rispetto ad altre gare. Ci è mancato anche quel pizzico di fortuna che ci poteva premiare con un risultato vincente. Siamo in linea con le aspettative della nostra stagione. Con ambizione e coraggio vogliamo competere con le migliori, con quelle squadre che sono state costruite per vincere lo scudetto e stiamo riuscendo a competere e ad essere in cima, dobbiamo ora mantenere questo livello perchè non è così facile nella realtà nella quale viviamo".
TATARUSANU: "E' stato un momento fondamentale della gara, sono felice per quelle parate ed il risultato è rimasto in parità. Con la Roma ci aspetta una partita importante ma mancano ancora tante gare e quindi è ancora tutto da decidere".
SARRI: "E' stata una partita bellissima, ci sono stati quindi minuti in cui sembrava che potesse vincere la Fiorentina e poi nel secondo tempo ci sono stati 20 minuti che sembrava potessimo vincerla noi. Però devo dire che è stata una partita così bella che nessuna delle due squadre avrebbe meritato di perdere. E' stata una partita tecnica, intensa, di ritmo. Io sono contento della prestazione della mia squadra e faccio anche i complimenti alla Fiorentina che è una squadra che gioca un gran calcio. I due legni? Hanno avuto due grandi occasioni su due errori nostri, penso che l'andamento del secondo tempo ha bilanciato la fortuna/sfortuna che abbiamo avuto con Tatarusanu che ha fatto due interventi miracolosi, poi sul secondo legno c'è da dire che a parte l'errore nostro, c'era un fuorigioco che non è stato fischiato. Lo scudetto? La juve sta tenendo una marcia incredibile, nelle ultime 17 partite ha fatto 49 punti su 51, quindi essere a tre punti significa che abbiamo fatto molto bene anche noi. E' chiaro che se loro proseguono con questo ritmo bisognerà solo dirgli bravi sono stati più forti di tutti. Noi, però, andiamo avanti per la nostra strada, pensiamo alla partita di oggi che era una partita molto insidiosa contro un avversario forte e che in casa mi sembra avesse vinto 10 partite su 13 con il pubblico che la spingeva in maniera importante e noi dopo aver sofferto un quarto d'ora siamo venuti fuori e secondo me abbiamo fatto molto, molto bene. Higuain arrabbiato per il cambio? No, era arrabbiato perchè era convinto che il gol che gli è stato annullato era regolare. Arrabbiato con Insigne? No, gli ho detto che doveva regalare la maglia ad un raccattapalle. Nel corso della gara gli ho semplicemente detto che doveva raddoppiare con più velocità su Tello. É mancata la velocizzazione nelle uscite? Nel primo tempo o meglio nei primi 15 minuti, nel secondo tempo molto meglio: abbiamo sbagliato meno le uscite da dietro, siamo andati con gli esterni a pressare un po' più alti mentre nel primo tempo i nostri esterni erano troppo schiacciati all'indietro quando invece bisognava prendere dei rischi ma andare a pressare, poi va considerato anche che dal punto di vista tecnico, la Fiorentina è una delle squadre più forte del campionato. Rallentamento del gioco? Abbiamo fatto meno risultati rispetto ad altri periodi, ma stiamo giocando come in altri periodi. I nostri numeri, in questo momento di produzione offensiva e di solidità difensiva sono addirittura meglio del periodo precedente, quindi si può parlare di un rallentamento a livello di risultati e non a livello di gioco. Il chilo e mezzo si troppo di Higuain? Penso che sulla struttra di Higuain non è tanto, non è un mattone perchè dai risultati che ho visto io parte di questo chilo e mezzo è di massa muscolare quindi non è un grande problema, secondo me Higuain ha passato un periodo in cui era leggermente più stanco mentalmente, stasera era molto più vivo e sono contento che sia tornato a segnare. Adesso stiamo qui a parlare di un ragazzo che a 70/75 giorni dalla fine della stagione ha già fatto 27 reti! Basta! Si può discutere di tutto ma davanti ai numeri bisogna solo stare zitti!"