25 Febbraio 2016 -- HAMSIK: "Tanta sfortuna. Abbiamo fatto una grande gara rimontando nel primo tempo, poi loro hanno trovato quel gol e non siamo riusciti più a segnare, poi dovevamo fare due gol ed era difficile contro una squadra come il Villareal. L'eliminazione brucia perchè volevamo andare avanti. Da domani guardiamo al campionato."

SARRI: "Non è un momento fortunato per noi. Lavoriamo su quello che possiamo, speriamo che, non vogliamo la fortuna, ma almeno che ci abbandoni la sfortuna. Una doppia deviazione a Torino, un intervento sporco di Koulibaly che mette fuori tempo la difesa, oggi un destro che crossa di sinistro e sbaglia mettendola in porta. Certo dobbiamo cercare di fare meglio sotto porta perchè non è possibile creare 16 palle gol per realizzarne solo due. Prendiamola in maniera ottimistica, visto che ormai è successo e pensiamo al campionato, anche se ci tenevamo ad andare avanti. Adesso potremo tornare ad allenarci con continuità, anche se non meritavamo a mio avviso l'eliminazione. Higuain? Nelle ultime partite ha fatto dieci conclusioni in porta e non la sta trovando in questo momento, ma sono giorni che possono capitare a chiunque, io sono contentissimo di quello che sta facendo, deve solo stare tranquillo, non ascoltare nessuno e riprendere a sognare."

INSIGNE: "Un po' di sfortuna, ma dobbiamo guardare avanti e restare concentrati. La partita stasera è andata così, non penso che ci condizionerà in campionato. Problemi in attacco? Non è cambiato niente, dobbiamo restare tranquilli e continuare a lavorare, è solo un momento che ci gira male. La mia posizione? Il mister sa che mi esprimo meglio a sinistra, ma sono a disposizione di Sarri, che stasera mi ha chiesto di giocare a destra, e io l'ho fatto senza problemi. Con la Fiorentina sarà una partita molto difficile. Andiamo lì consapevoli di affrontare una grande squadra. Dobbiamo cercare di essere liberi con la testa e fare le nostre giocate".

VALDIFIORI: "L'umore è giù perché brucia uscire. Ci tenevamo a fare bene. Anche oggi siamo scesi in campo con lo spirito giusto, ma purtroppo è un periodo in cui veniamo penalizzati dagli episodi. Dobbiamo essere convinti di uscire da questo momento, tramite le nostre certezze. C'è tanto rammarico, volevamo ribaltare il risultato dell'andata e dal primo minuto abbiamo provato a prendere il gioco in mano, ma le cose ultimamente ci girano un po' male. Dobbiamo subito lasciarci quest'eliminazione alle spalle, con una prova importante e magari con un risultato importante lunedì a Firenze. Sull'1-0 non ci siamo accontentati, continuando ad attaccare. Loro hanno avuto un paio di occasioni per cinque minuti del secondo tempo e poi hanno trovato quel gol e quindi avremmo dovuto farne altri due per passare ma il Villarreal è una grande squadra e non siamo riusciti a metterla sotto. Adesso pensiamo solo al campionato e ad uscire da questo momento negativo".

MARCELINO: "Siamo contenti per la qualificazione. Abbiamo fatto una grande gara, ma devo dire che anche il Napoli ha fatto una grande gara. Se fossimo usciti noi sarebbe stato ingiusto, così come non è giusto che esca il Napoli. Credo che la qualificazione l'abbiamo guadagnata nella gara di andata dove il Napoli non ci ha creato grossi problemi, mentre stasera ha attaccato molto. Noi abbiamo avuto una occasione di chiuderla subito ad inizio gara, poi c'è stato il gol di Hamsik che ha riaperto i giochi, poi dopo il nostro gol, c'è stato un momento in cui non è accaduto nulla. Devo dire che il Napoli è molto forte, non mi è sembrata una squadra stanca mentalmente e fisicamente. Forse ha una rivale molto importante in termini di fatturato, ma il Napoli come collettivo in Italia non ha paragoni".