24 Gennaio 2016 -- Importante successo in trasferta contro la Samp per la squadra di Sarri che da allenatore non aveva mai vinto fin qui contro i doriani ottenendo tre pareggi ed una sconfitta. Gli azzurri dopo una grande prima mezz'ora di gioco, che li ha visti andare in vantaggio per due a zero con i gol di Higuain ed Insigne (su rigore per fallo su Albiol), sono calati di intensità e la Samp ha accorciato nel finale di primo tempo con Correa, dopo che gli azzurri avevano sfiorato diverse volte la rete del tre a zero.

Ad inizio ripresa, proprio quando la Samp sembrava credere nel recupero, l'espulsione netta e giusta per doppio giallo di Cassani (fallo di mano primo giallo e netto fallo su Insigne per il secondo giallo)ed il seguente gol di Hamsik (inserimento da sinistra tra due avversari con colpo in diagonale in scivolata!) sembrava ancora una volta aver chiuso la gara, ma poi il gol di Eder su calcio d'angolo (con la complicità di un intervento non perfetto di Reina) ha riaperto nuovamente la partita.

Per fortuna ci ha pensato Mertens, entrato nella ripresa al posto di Insigne, a chiudere definitivamente la gara. E' stato un Napoli non molto brillante rispetto al solito e che ha sofferto in difesa, sempre rispetto al solito, un po' troppo contro una Samp, comunque dotata di buoni palleggiatori e di giocatori importanti com Cassano ed Eder. Il Napoli ha sofferto in particolare sul lato sinistro dove Ghoulam, sostituito poi da un ottimo Strinic, andava spesso in affanno soprattutto quando avanzavano Cassani e Carbonero.

Comunque la squadra di Sarri, si è dimostrata nel lungo periodo, tecnicamente più dotata e cinica, anche se poi ha comunque sprecato tantissime ripartenze e con Viviano che comunque è stato uno dei migliori della Samp evitando un passivo ancora più pesante. La vittoria di oggi è importantissima perchè arriva su un campo difficile e oltre a lasciare il Napoli in testa alla classifica, al di là del risultato delle altre formazioni pretendenti, gli consenti di allungare sul terzo posto, l'ultimo valido per l'accesso in Champions ed inoltre dimostra come la squadra non si sia scomposta dopo le polemiche settimanali ed, anzi, le abbia spazzate con quell'abbraccio finale tra Reina e Sarri che dice e spiega tutto.