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Atalanta-Napoli: commenti a caldo
Le dichiarazioni di Higuain, Sarri.

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20 Dicembre 2015 -- HIGUAIN: "Era una partita importantissima prima di Natale contro una squadra importante che in casa ha perso poco. Abbiamo fatto una grandissima partita con una mentalità buona e per questo abbiamo vinto. Manca ancora tantissimo alla fine della stagione, come dice il mister non ho visto nessuna squadra vincere lo scudetto a dicembre, mancano ancora cinque mesi, quindi dobbiamo solo pensare a lavorare e ad andare avanti così. Siamo rimasti in dieci a quindi minuti dalla fine, ma lì la squadra è stata forte a chiudere la partita col tre a uno. Adesso pensiamo a riposare per Natale, poi dobbiamo restare tranquilli e ritornare l'anno prossimo con lo stadio pieno continuando su questa strada".

SARRI: "L'abbraccio con Higuain? Gonzalo ha fatto gol su una situazione che abbiamo provato ieri mattina e anche per questo è venuto a trovarmi, tra l'altro stavo dando indicazioni ad Albiol e non mi ero manco accorto che stava arrivando di corsa perchè è uno che ha un impatto bello tosto!. E' stata una partita difficile contro una buona squadra che ha fatto una buona partita, su un terreno di gioco difficile per il nostro modo di fare calcio e siamo venuti fuori in maniera importante. Abbiamo fatto una partita importante anche dal punto di vista caratteriale perchè dopo il vantaggio abbiamo preso il pareggio in pochi minuti, sul due a uno siamo rimasti con un uomo in meno e quindi anche dal punto di vista caratteriale la squadra ha fatto una partita importante. Come andiamo in vacanza? Non eravamo molto preoccupati visto che nelle ultime venti partite ne abbiamo vinte diciassette, quindi non mi sembra una situazione che ci deve far stare preoccupati. Eravamo sereni anche prima, abbiamo fatto una brutta partita col Bologna, però poi abbiamo fatto una buona partita, pur non vincendo, con la Roma ed una buona partita in Europa League ed in coppa Italia, questi sono tre punti importanti su un campo difficile. Avere un po' di riposo? La squadra la vedo in buona salute, se abbiamo avuto un momento di minore brillantezza lo abbiamo avuto quindici, venti giorni fa. Adesso stiamo abbastanza bene, però è anche vero che una squadra in tre mesi e mezzo ha fatto 24 partite, quindi è anche giusto che riposino un attimino anche se io sono fermamente contrario a questo stop di sette giorni, perchè non c'è professionista di alto livello che si può permettere di prendere uno stop di sette giorni. É una battaglia dell'associazione calciatori che io non condivido assolutamente. Con tutti i problemi che ci sono nel calcio, questo mi sembrava veramente il minore, anzi, per quello che mi riguarda e se devo essere sincero fino in fondo, visto che facciamo una forma di spettacolo, noi da qui al sei di gennaio dovremmo continuare continuamente, come in Inghilterra. La ritengo la cosa più giusta perchè in questo periodo la gente ha più tempo a disposizione e quindi mi sembrerebbe giusto dargli lo spettacolo. Higuain già sull'aereo per l'Argentina? può darsi (ha detto ridendo)! Oggi abbiamo fatto bene sulle palle ferme, perchè c'abbiamo preso un rigore e c'abbiamo fatto gol. Stamani parlando con la squadra ho detto che le mie sensazioni sulle palle ferme stavano cambiando. Ero preoccupatissimo qualche mese fa, invece adesso avvertivo che stavamo migliorando ed eravamo pronti a raccogliere e così è stato oggi. Rispetto allo scorso anno abbiamo cambiato tutto, ma è un discorso di mentalità: il Napoli è una squadra che non aveva mai avuto bisogno di studiare più di tanto queste situazioni per essere pericoloso perchè era già una squadra di grande pericolosità e quindi era anche una cultura di cura di un particolare che loro non avevano molto. I ragazzi si sono messi a disposizione, siamo partiti su basi simili, poi un po' alla volta stiamo cambiando quasi tutto perchè le caratteristiche dei giocatori sono diverse. Su questo terreno per controllare la palla bisognava fare sempre un tocco in più e diventava difficile fare il nostro gioco. Il nostro gioco offensivo deve migliorare con gli attaccanti che devono muovere di più la difesa avversaria. Mertens? É in grandissima condizione, anche oggi, ha fatto venti minuti di grande livello dopo una grande partita fatta in coppa italia ed in europa league prima, ma anche quando è entrato contro la Roma."