01 Novembre 2015 -- Secondo pareggio stagionale a reti inviolate per gli uomini di Sarri bloccati in trasferta del Genoa. Il Napoli può dirsi soddisfatto a metà poichè ha avuto tantissime occasioni per andare a rete con Higuain, Callejon, Mertens, Gabbiadini, Hamsik ed Insigne, ma ha trovato un grande Perin sulla propria strada, sicuramente il migliore non solo del Genoa ma di tutta la gara, però agli azzurri è mancata anche un po' di imprecisione e quel pizzico di fortuna sotto rete.

La squadra ha mostrato anche oggi continuità di risultati, ma soprattutto di gioco, di maturità, di occasioni da gol create e ancora di una fase difensiva che può dirsi finalmente registrata con la difesa che oggi ha sofferto un po' sulla destra dove Hysaj non riusciva a frenare Perotti mostrando un po' di stanchezza, cosa normale se si considera che sta giocando quasi sempre, ma che sostanzialmente non ha mai corso grossi pericoli con Reina che ha fatto il suo primo intervento a metà del secondo tempo su un tiro dal limite (per il resto ordinaria amministrazione) e che poi ha rischiato nel finale con una uscita a vuoto per chiudere su Perotti che aveva superato Hysaj. Però va tenuto presente anche la bravura di Perotti, sicuramente dopo Perin, il miglore del Genoa e l'unico che abbiamo provato a creare pericoli al Napoli.

Oggi è mancato anche un po' di brillantezza fisica ma bisogna dire che il Genoa è di suo una squadra molto aggressiva che corre bene e che sta bene anche fisicamente. Il Napoli avrebbe potuto vincere questa partita, ma c'è stato qualche giocatore sotto tono, a cominciare da Higuain che è stato sicuramente il più pericoloso, ma meno brillante del solito o meglio: più umano e meno alieno!
C'è poi Callejon che continua ad essere importante in fase difensiva ma, continua ad essere troppo impreciso sotto rete.

Anche Allan, che ha giocato bene, va detto, è stato però meno brillante del solito. Non riesce a rendere al meglio Gabbiadini entrando nel finale di gara (per lui solo un pericolo da calcio piazzato), un po' meglio Insigne che ha creato più pericoli ma, anche lui, entrando a gara in corso, non sembra rendere come ad inizio partita così come Mertens che oggi ha giocato dall'inizio una gara sufficiente, ma che riesce ad essere sicuramente più incisivo quando entra nella ripresa.

Finisce così la striscia di vittorie consecutive in campionato, continua però la striscia di risultati utili: sono 13 tra campionato e coppa Italia. Sebbene la squadra ed i tifosi si aspettassero una vittoria per continuare a sognare, il punto di oggi è comunque da considerare buono per smuovere la classifica senza perdere tanto terreno da Inter e Fiorentina prima a quota 24 e Roma a quota 23. E' un buon punto anche perchè col Genoa sarà difficile fare risultato per chiunque, senza contare poi le recriminazioni per il rigore su Higuain non fischiato da Doveri. Dunque per il momento bene così, la stagione è ancora lunghissima e ancora tutto può succedere perchè il Napoli c'è ed è e sarà protagonista nei vertici altri della classifica.